Mostra di Nicola Samorì allestita negli interrati di Palazzo Chiericati, fino al 22 giugno

Fino a domenica 22 giugno nei seminterrati cinque-seicenteschi di Palazzo Chiericati si potrà visitare la mostra “Nicola Samorì. La pittura è cosa mortale” che la Fondazione Vignato per l’Arte, in collaborazione con AmC – Collezione Coppola e Galleria Mazzoli, ha dedicato all’artista nato a Forlì nel 1977 (il biglietto a 4 euro, introdotto appositamente per l’esposizione, dà accesso anche alla collezione permanente di Palazzo Chiericati). Dal felice esordio, il 18 aprile scorso – con un vernissage che ha raggiunto i 400 ingressi, “tenuto a battesimo” da un testimone d’eccezione quale il critico d’arte Achille Bonito Oliva – ad oggi, i visitatori della pinacoteca civica e della mostra si attestano attorno ai 12.370 ingressi, complici i ponti festivi, le iniziative realizzate a Vicenza nel mese di maggio, come la Notte dei Musei con più di 1.000 ingressi registrati, le visite guidate curate dall’associazione Ardea, sempre molto seguite. “Sono dati molto positivi che ci stimolano a proseguire in questa direzione, pensando a nuovi appuntamenti per far dialogare l’arte contemporanea, nelle sue molteplici declinazioni, con la collezione permanente del nostro museo civico – è il commento soddisfatto del vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d’Elci –. Questa prima tappa di un progetto di collaborazione e promozione dell’arte contemporanea all’interno di sedi storiche di pregio, si svilupperà ulteriormente nei prossimi mesi, grazie anche alla sinergia tra realtà pubbliche e private vicine alla cultura, come la Fondazione Vignato per l’Arte. Il prossimo anno estenderemo ulteriormente l’offerta culturale ospitata negli interrati di Palazzo Chiericati, con la finalità di trasformare questo spazio in un contenitore strategico, sospeso tra classicità e modernità, grazie a innesti contemporanei pur rispettosi del passato”. Costantino Vignato, presidente della fondazione che porta il suo nome, non ha dubbi in proposito: “A Vicenza c’è voglia d’arte, i visitatori lo dimostrano, come lo dimostrano gli apprezzamenti che le molte persone ci hanno riportato dopo aver visitato la mostra. Questo non intende essere un progetto una tantum ma un primo passo per avviare un dialogo continuativo con l’amministrazione comunale per suscitare interesse da parte di altri soggetti privati locali che abbiano interesse a collaborare con noi per promuovere una progettualità artistica contemporanea di alto livello a Vicenza, a Palazzo Chiericati e non solo. Una progettualità condivisa tra gli attori locali che credono nello sviluppo del consumo culturale potrebbe essere la prossima sfida da lanciare alle aziende e ai privati che sognano come noi un museo aperto e da vivere, con sempre rinnovate proposte e appuntamenti d’arte”. La mostra “La pittura è cosa mortale” si potrà visitare fino al 22 giugno prossimo dal martedì alla domenica dalle 9 alle 17 (ultimo ingresso ore 16.30), e sarà visitabile assieme alla collezione permanente di Palazzo Chiericati con biglietto unico a 4 euro. Da non perdere le visite guidate gratuite, a cura dell’associazione Amici dei musei di Vicenza, pensate per chi la domenica mattina ha voglia di passare un’ora al museo e conoscere la pittura di Nicola Samorì. Le prossime sono programmate per domenica 8, 15 e 22 giugno sempre alle 10.30 (è richiesta la prenotazione telefonando al numero della Fondazione Vignato 0444/301519). Per informazioni: www.museicivicivicenza.it – www.fondazionevignato.it.