Qualiano, carabiniere uccide il rapinatore Giuseppe D’Aniello

Il campano di 22 anni, originario di Melito, è stato colpito a morte da un militare. Giuseppe D’Aniello risultava agli arresti domiciliari per una condanna a otto anni dopo il ferimento di un gioielliere a Treviso. Il ventenne si è introdotto con tre complici all’interno di un supermercato in via Giuseppe Di Vittorio. Lì c’era un carabiniere libero dal servizio, che stava facendo la spesa. I banditi hanno intimato alla cassiera di consegnare l’incasso. A quel punto il militare è intervenuto, presentandosi, e D’Aniello avrebbe estratto la pistola sparando in aria. Il Carabiniere ha estratto la sua arma e ha sparato colpendo D’Aniello che è morto.

I Carabinieri hanno rintracciato a Giugliano una persona ferita a colpi d’arma da fuoco. Si tratta di Domenico Chiariello, classe ’87 di Giugliano, con diversi precedenti per rapina. Secondo gli investigatori potrebbe essere uno dei quattro rapinatori che hanno preso d’assalto il market. Chiariello era in stato di semilibertà e doveva tornare in serata a Poggioreale. Il rapinatore, in fuga, ha bloccato una Renault Megane e se n’è impossessato, prima di abbandonarla nei pressi dell’Asl di Giugliano.