Scuola, nelle periferie di Roma arriva la mensa a metri zero

MensaKmZero_d0Presentato in Campidoglio il primo progetto di mensa scolastica di una città metropolitana con menù prodotto in una zona inferiore al km dalla scuola stessa e servito entro la giornata. Il progetto pilota, che si svolgerà presso la Scuola Elementare Cinquina (Istituto Comprensivo Uruguay), è stato presentato dagli assessori capitolini Paolo Masini (Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana), Alessandra Cattoi (Scuola, Infanzia, Giovani e Pari Opportunità) e il presidente del III Municipio, Paolo Marchionne.

Roma è il comune con la più vasta area agricola d’Europa, con 50mila ettari di terreno. La periferia della Capitale è in gran parte situata a ridosso o al centro di estesi appezzamenti coltivabili sui quali operano cooperative o società agroalimentari. Un’occasione unica per avvicinare le scuole della periferia romana al ‘km zero’, coniugando didattica e cibi genuini e favorendo lo sviluppo di green economies locali e l’abbattimento dell’impatto ambientale.

Il progetto, che si realizza grazie alla partnership fra Cooperativa Sociale Parsec Soc. Coop. e Cascina Global Service Srl e coinvolge tutti i 300 bambini della scuola materna ed elementare del plesso Cinquina, ha preso il via in fase sperimentale e proseguirà nell’anno scolastico 2014/2015.

Le derrate saranno interamente fornite da una rete di produttori locali, appartenenti all’area geografica della Riserva Naturale della Marcigliana, coordinati dall’azienda responsabile dell’approvvigionamento, che ha sede a poche centinaia di metri dall’Istituto Comprensivo.

La mensa scolastica servirà prodotti agricoli e agroalimentari freschi e genuini; la selezione degli alimenti seguirà il criterio della stagionalità e disponibilità sul mercato dei prodotti, e prevede tecniche di cottura specifiche. Nel primo menù di giovedì 29 maggio, pasta all’ortolana, polpette di carne bovina al pomodoro, insalata verde e pane, piatti realizzati con ingredienti provenienti esclusivamente dalle produzioni locali.

All’interno del progetto sono previsti percorsi educativi per consentire agli alunni di seguire le coltivazioni e la produzione: una volta al mese le classi dell’Istituto visiteranno le fattorie limitrofe e saranno sollecitate al contatto diretto e allo studio di animali e piante. Nei terreni agricoli delle cooperative, poi, verrà ricavato uno spazio ‘Orto-scuola’ dedicato ai bambini, grazie al quale sarà possibile imparare elementi di orticoltura e seguire direttamente le produzioni della mensa.

Infine, il progetto prevede l’inserimento nei terreni agricoli di un sistema di smaltimento dei rifiuti improntato al riciclo e operato tramite macchinari di compostaggio.

Il progetto è destinato ad allargarsi in altre scuole delle periferie di Roma, che potranno adottare il marchio “mensa a metri zero” attivando, sotto il coordinamento dell’assessorato allo Sviluppo delle Periferie, progetti che coinvolgano produzioni locali situate a pochi km dai plessi scolastici.