L’estate nasce col grande tango alla Zotto Academy

CoverIl 21 giugno, a Milano, è di scena in Via Watt 5 un tanguero che da oltre 60 anni porta con sé attorno al mondo la musica di Buenos Aires che interpreta con passi nati nella strada quando era un ragazzino.  Ricardo Maceiras, detto “El pibe Sarandí”, portacolori del quartiere Avellaneda, compagno di Carlos Gavito quando il tango si è affacciato per la prima volta in un’emittente televisiva, ha uno stile che ci racconta la lunga storia del tango che passa attraverso un  modo personalissimo di muoversi nella milonga. Offrirà una spettacolare esibizione con Rosanna Remón, tanguera ormai da anni a Milano dove è approdata da Rosario. Nella stessa serata, condotta dal leggendario Migueil Angel Zotto, si brinderà al nuovo libro “Elvino Vardaro, il tango in un violino” dello scrittore tanguero Massimo Di Marco dedicato alla storia di  Elvino Vardaro, il più grande violinista che il tango abbia mai avuto, figlio di un emigrante avellinese di Montefalcione e di una sartina di Caserta. A 4 anni ha costruito con dei legnetti, nella cucina di casa, il “suo” violino. A 10 ha tenuto il suo primo concerto di musica classica, a 12 ha iniziato a suonare il tango nei cinema dove ancora si proiettavano i film muti.  La sua vita trapuntata di successi musicali, ha registrato due tappe clamorose. La prima quando  con la sua musica romantica, persino commovente, ha spinto verso il tango Astor Piazzolla. La seconda quando ha detto ad Arturo Toscanini che lo voleva  nella sua orchestra: “Grazie maestro, ma io ho il tango nel cuore”.  Tutto è raccontato nel libro “Elvino Vardaro, il tango è nato in un violino”. Nato il 18 giugno del 1905, sarà un anniversario e la stupenda milonga  di Zotto sarà inondata dalla sua musica magica. Inizio alle ore 22. Si ballerà per tante ore.

Per informazioni: http://www.tangocaffe.it.