Il teatro scende in piazza per raccontare Identità Milano

Sette luoghi, sette palcoscenici, sette giorni di spettacolo per raccontare a cittadini, turisti o semplicemente a chi viene e va l’identità di Milano, dal 26 maggio al 1 giugno. Questo l’obiettivo di “Il teatro scende in piazza – Identità Milano” una ricco programma che racconterà tra danza, musica, azioni sceniche la città e la sua storia . Un programma di spettacoli gratuiti realizzati da Milano Teatro Scuola Paolo Grassi nell’ambito del progetto Brand Milano volto alla valorizzazione dell’immagine della città che il Comune di Milano sta portato avanti grazie al Comitato Brand Milano (costituito da esperti, professionisti, studiosi) con la collaborazione della Triennale di Milano.

Le performance di “Il teatro scende in piazza – Identità Milano” si svolgeranno nei sette luoghi della città che ospitano le torri sceniche progettate dall’architetto Michele De Lucchi per la mostra Identità Milano (in Triennale fino al 2 giugno): Arco della Pace, Via Ampère, Piazza Duca D’Aosta, Piazza Gae Aulenti, Piazza San Fedele, Piazzale Teatro Arcimboldi e Parco Solari.

Le sette torri si trasformeranno per sette giorni in altrettanti palcoscenici dove un gruppo di giovani artisti – attori, danzatori, registi, autori, musicisti, filmmaker – hanno accettato la sfida di reinterpretare i temi identitari di Milano emersi dalla mostra.

”Un ciclo di spettacoli diffusi nella città che rappresentano la naturale prosecuzione della mostra allestita alla Triennale, in cui si racconta la città e la sua evoluzione grazie ai suoi tratti distintivi. Tratti che non possono prescindere dalla creatività artistica, produttiva, culturale sintetizzati nella sua capacita del fare e fare bene. Grazie alla collaborazione con la Triennale e Fondazione Scuole Civiche si rinnova quel connubio di cultura, ricerca, industria, lavoro creativo e straordinaria capacità di realizzare l’utile e il bello”. Così l’assessore al Commercio, Attiva produttive, Marketing territoriale e Turismo.

“Questa iniziativa è il segno di una Milano che sta cambiando, anche grazie al sostegno di questa Amministrazione: una città che, dopo anni di chiusura, si sta esprimendo con entusiasmo nelle sue tante anime che costruiscono la sua identità, a partire dall’arte e dalla cultura. E’ il riscatto di una Milano europea e moderna che, anche con Expo, conquisterà il mondo”, ha detto la vicesindaco.

 “Comporre un racconto teatrale su Milano e le sue molteplici identità” dice Massimo Navone, direttore artistico del progetto performativo “è senza dubbio un’impresa impossibile, paradossale, puramente fantastica, ed è anche la ragione per cui un manipolo di trenta teatranti, la maggior parte con meno di trent’anni, non può resistere alla tentazione di provarci”.

 “Il teatro scende in piazza – Identità Milano” è un racconto a più voci, che mescola le storie, i volti, le passioni: dal Futurismo al canto di Alda Merini per Milano, dalle barricate delle Cinque Giornate alla Milano dei bombardamenti, dall’omaggio a Munari e Fontana alla Milano cinematografica di Visconti ed Antonioni, dal carteggio di Paolo Grassi e Giorgio Strehler alle giullarate di Dario Fo e Franca Rame, passando per la visione della Milano di oggi di giovani autori e danzatori.

“Seguendo il metodo di lavoro fin qui adottato attorno all’ascolto anche gli eventi di spettacolo puntano sulla  partecipazione dei cittadini, per ampliare la percezione del tema e quindi del ruolo sociale nel processo di racconto della città”, dice Stefano Rolando, Presidente del Comitato Brand Milano.

Un’intera settimana di spettacoli gratuiti, in cui si avvicenderanno ventitre pièce realizzate ad hoc da Milano Teatro Scuola Paolo Grassi con la Direzione Artistica di Massimo Navone e il coordinamento drammaturgico e registico di Giulia Valsecchi, Gabriele Gerets Albanese, Riccardo Mallus, Luca Rodella e Marina Spada, in collaborazione con Milano Scuola di Cinema e Televisione. Il cast delle performance è formato da giovani professionisti, attori e danzatori, affiancati da figure ben note al teatro milanese, come Giovanna Bozzolo, Paolo Cosenza, Claudio Lobbia e Luciano Mastellari.

Per promuovere ulteriormente l’incrocio di diversi sguardi sulla città, Comune di Milano, Triennale Milano e Milano Teatro Scuola Paolo Grassi, hanno ideato un contest che premierà il miglior video dedicato agli eventi performativi della settimana. In palio, la partecipazione gratuita a un corso della Summer School 2014 di Milano Teatro Scuola Paolo Grassi.