Nel corso di controllo della Capitaneria di porto di Reggio Calabria è emerso che i tre depuratori erano in totale stato di abbandono da diverso tempo e invasi da una folta vegetazione. Le acque reflue, senza subire alcuna depurazione, finivano nei torrenti “Minnici”, “Basolaro” e “Alessio”, creando danni all’eco-sistema marino costiero.