Lucca- Aulla, arrivano segnali di miglioramento nella puntualità del servizio

Arrivano segnali di miglioramento per la Lucca-Aulla. Grazie a un primo intervento di rimodulazione degli orari, sollecitato dalla Regione a Trenitalia, una delle linee più critiche della nostra regione ha visto migliorare decisamente le sue percentuali di puntualità.
Così secondo i dati di aprile una linea che tradizionalmente superava l’indice del 4% (oltre il quale scatta il bonus per il rimborso ai pendolari), si è fermata al 2,9%, mentre la percentuale di puntualità ha superato la soglia del 90%, attestandosi al 91,1%.
Il risultato positivo di aprile, che conferma i segnali positivi già emersi a marzo appare chiaramente come espressione della rivisitazione degli orari effettuati sulla linea a partire dallo scorso 16 marzo quando, anche a seguito degli eventi calamitosi verificatisi, sono state ridisegnate alcune tracce che tengono conto dei rallentamenti imposti.
Con il prossimo cambio orario estivo saranno inserite alcune modifiche di orario, anche recependo richieste e suggerimenti dei pendolari, fra cui l’assegnazione della fermata di Villetta S.R. al treno 6958, della fermata di Monzone al treno 6769/6970, della fermata di Borgo a Mozzano al treno 6971 per colmare un buco di orario nel periodo estivo.
Tenendo conto dei risultati di monitoraggio di queste settimane, vi saranno inoltre lievi modifiche di traccia che diminuiranno i tempi di percorrenza di alcuni treni; verrà anche modificata la traccia del 6691/6962, con arrivo ad Aulla Lunigiana anticipato di 3′ per assicurare corrispondenza con treno 2201 della linea Pontremolese.
L’assessore regionale ai trasporti nell’evidenziare il segnale positivo di questi progressi nella puntualità della linea ha  sottolineato come il monitoraggio del servizio, al fine di migliorarlo ulteriormente, proseguirà anche nei prossimi mesi  in collaborazione con enti territoriali e utenti e che ulteriori modifiche, tenendo conto dell’andamento della regolarità, potranno essere introdotte a settembre.
Nel frattempo proseguono i lavori di Rete ferroviaria italiana per l’eliminazione dei punti di rallentamento. Gran parte di questi saranno completati entro la fine del 2014.