Il Bo approva il bilancio consuntivo

Approvazione all’unanimità: si è così concluso l’iter dell’esame del bilancio in conto consuntivo dell’Ateneo patavino, il primo che comprende i dati contabili di tutte le strutture con autonomia di gestione, non più dotate di bilanci separati. La perfetta concordanza della spesa effettiva con la previsione 2013, ottenuta con monitoraggio costante dell’andamento finanziario dell’Ateneo, non ha reso necessarie integrazioni di spesa in corso dell’anno. L’ateneo di Padova si conferma polo attrattivo per i migliori ricercatori italiani: durante la seduta del CdA sono state approvate nove assunzioni a tempo determinato (sette cosiddetti di “tipo b”, due di “tipo a”), selezionati sulla base dei loro curricula, delle esperienze pregresse e della motivazione nel continuare la propria attività di ricerca scegliendo l’Università di Padova. È stato approvato il bando che determina l’importo delle tasse universitarie per gli studenti dell’Ateneo patavino: le cifre rimangono invariate rispetto a quelle previste per l’Anno Accademico in corso. Per gli studenti restano benefici quali: esonero delle tasse parziale o totale nei casi previsti dalla legge, possibilità di svolgere collaborazioni part-time fino a 200 ore, esoneri parziali o totali decisi autonomamente dall’Ateneo soprattutto in caso di studenti particolarmente meritevoli, borse di studio regionali. Nell’ambito di un riequilibrio del sistema contributivo per gli studenti fuoricorso, si è deciso di eliminare il sistema bonus/malus per tutti gli studenti oltre un anno fuoricorso rivedendo le maggiorazioni previste in base agli anni d’iscrizione e al modello ISEE presentato. Questo comporta un aumento delle tasse universitarie per un numero estremamente limitato di studenti, con valori ISEE rilevanti e fuoricorso da molti anni. Tre i progetti edilizi passati al vaglio e approvati dal CdA: 200mila euro sono stati stanziati per l’opera di restauro e di adeguamento alle più recenti norme di sicurezza dell’Aula Anatomica di via Falloppio 50. Per l’anfiteatro che ospita gli studenti di Medicina è prevista un restauro conservativo degli arredi lignei originari, interventi di finitura per pareti, soffitti e pavimenti, oltre che l’adeguamento a norma e la manutenzione straordinaria degli impianti di un’aula dall’importante valore storico. Anche Palazzo Storione, centro amministrativo dell’Ateneo, vedrà un intervento di consolidamento e restauro delle mura medievali accanto all’autorimessa interrata. È previsto un recupero conservativo dell’apparato murario, con la rimozione di elementi incompatibili, ricucitura della muratura e stuccatura dei giunti e delle lacune dove necessario, per una spesa prevista di 100mila euro. L’Ateneo patavino contribuirà anche, per una spesa di 126mila euro, alla ristrutturazione della Casa dello Studente di Bressanone, struttura che ospita gli studenti dei corsi estivi dell’Università di Padova oltre ad un’ampia serie di eventi come convegni, seminari, corsi, incontri di formazione post-lauream. Infine è stato ratificato l’accordo fra l’Università di Padova e la Presidenza del Consiglio dei Ministri per progetti di rievocazione e commemorazione della Grande Guerra, il primo conflitto mondiale cominciato cent’anni fa, nel 1914. Il protocollo d’intesa è stato firmato fra la Struttura di Missione per la Commemorazione del Centenario della Prima Guerra Mondiale, emanazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e il Comitato per il Centenario della Grande Guerra dell’Ateneo Patavino, coordinato dal professor Giovanni Luigi Fontana e individuato come “soggetto di comprovata preparazione ed esperienza nell’ambito della ricerca nazionale e del coordinamento internazionale degli studi”. Il Comitato, primo coordinamento di ricerca interdisciplinare varato da un Ateneo, svolgerà attività di consulenza, collaborazione, organizzazione eventi per la Struttura prevista dal Consiglio dei Ministri.