Roma, alla Centrale Montemartini le Superfetazioni di Losvizzero e Bongiorno

Doppia personale, fino al 25 maggio negli spazi della Centrale Montemartini, dal titoloSuperfetazioni, degli artisti Franco Losvizzero e Vito Bongiorno, curata da Lori Adragna.

Due artisti diversi nello stile e nei percorsi si trovano uniti in un progetto espositivo creato apposta per questo museo che vede la sua peculiarità nella convivenza tra archeologia classica e industriale. Le opere sono esposte nel vecchio magazzino del carbone dell’ex centrale termoelettrica: non a caso il titolo Superfetazioni (dal lat. superfetare “concepire sopra”) sottolinea l’accostamento dei marchingegni industriali con le statue classiche, tra cui si mescolano i quadri-carbone di Bongiorno e le sculture robotiche di Losvizzero, gli uni richiamando il nero delle macchine, gli altri il bianco dei marmi antichi.

Scrive la curatrice Lori Adragna “Il linguaggio contemporaneo entra in risonanza con gli antichi reperti e le tracce di archeologia industriale amplificando l’energia creativa insita nel luogo. Il dialogo – giocato su rimandi nell’asse del tempo – sfocia nel concreto coincidere di mito e realtà. Rivelare le nostre inconfondibili radici identitarie, la nostra appartenenza all’arte, alla storia e alla tecnologia, schiude imprevisti scenari di ri-scoperta del presente. Integrare la bellezza e l’arte con la vita, restituisce la potente vitalità dalla quale esse sorgono, trasformando l’estraneità in partecipazione”.

Vito Bongiorno (1963 Alcamo) vive e lavora a Roma. Ha vissuto e lavorato a Monaco di Baviera e a New York dove ha esposto in diverse gallerie. È vincitore del premio Inside Art “Crisi, diamo voce all’Arte”.

Franco Losvizzero (nome d’arte di Andrea Bezziccheri) del 1973, vive e lavora a Roma; artista e regista, si è formato a Londra, in Florida e in Egitto, partecipato a mostre personali e collettive in tutto il mondo, a Fiere e alla Biennale di Venezia. Come regista ha al suo attivo 4 filmlungometraggi, ha vinto il primo premio al Festival Internazionale del Film di Roma nella sezione sperimentale “Fish Eye”, con il film N.Variazioni.

La mostra è promossa dall’assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.