Salario accessorio. Pagamento assicurato, entro luglio riordino macchina capitolina

Via libera dalla Giunta al pagamento del salario accessorio ai dipendenti capitolini. La delibera, fresca di approvazione, è stata presentata alla stampa dal sindaco Ignazio Marino con la Giunta al completo. Il provvedimento stabilisce un’importante dead line: sì all’erogazione fino a luglio, poi – entro il 31 luglio – si deve portare a termine il riordino della disciplina del personale “alla luce della relazione dell’Ispettorato Generale delle Finanze”. Intanto il Sindaco ha scritto sull’argomento una lettera a tutti i dipendenti di Roma Capitale.

“Abbiamo approvato una delibera che permette di non interrompere l’erogazione del salario accessorio”, ha detto il Sindaco, “ma allo stesso tempo fissa la data del 31 luglio per risolvere una volta per tutte questa vicenda”. Marino si è detto “molto felice di poter annunciare e raccontare il lavoro fatto in queste settimane su un tema che, giustamente, ha messo in ansia 25mila persone e famiglie che temevano di ritrovarsi a fine maggio con 200 euro in meno: un danno gravissimo per chi prende uno stipendio di 1.100 – 1.200 euro”.

“Il Sindaco e la Giunta sono dalla parte dei lavoratori”, ha sottolineato il primo cittadino. E la delibera, frutto di un lavoro serrato, avviato “ieri sera, non appena è giunto il documento del Governo”, “indica ciò che vuol fare il Campidoglio: una riorganizzazione del lavoro al proprio interno, tale da fare del nostro Comune un esempio di buone pratiche”. E questo grazie “all’auto-imposizione di un limite temporale per arrivare a nuova disciplina decentrata: il 31 luglio 2014”.

“Il Campidoglio”, ha concluso il Sindaco, “è la casa della trasparenza, dove i documenti non si tengono nel cassetto e le questioni si affrontano con determinazione”.