Scajola, mandato d’arresto per il latitante Matacena

Colpo d’immagine al partito di Silvio Berlusconi. Stamani in un noto albergo della Capitale è stato arrestato l’ex ministro dell’Interno e delle Attività Produttive, Claudio Scajola. Il politico ligure è stato arrestato dalla Direzione Investigativa Antimafia di Reggio Calabria, coadiuvata dai Centri Operativi e Sezioni D.I.A. di Roma, Genova, Milano, Torino, Catania, Bologna Messina e Catanzaro che ha proceduto all’esecuzione di otto provvedimenti restrittivi, emessi dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria, Olga Tarzia, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia reggina, diretta dal Procuratore della Repubblica Dott. Federico Cafiero De Raho.

Tra gli arrestati, oltre all’ex ministro Scajola, figurano personaggi legati al noto imprenditore reggino ed ex parlamentare Amedeo Matacena, pure colpito da un provvedimento restrittivo unitamente alla moglie Chiara Rizzo ed alla madre Raffaella De Carolis.

Amedeo Matacena è latitante, a seguito di condanna definitiva per concorso esterno in associazione mafiosa. Sono state eseguite numerose perquisizioni in Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Lazio, Calabria e Sicilia, oltre a sequestri di società commerciali italiane, collegate a società estere, per un valore di circa 50 milioni.