Conclusa con successo la V edizione del Festival della parola in Valle d’Aosta – Les mots

Si è conclusa ieri, domenica 4 maggio, con la musica di Paolo Jannacci, la quinta edizione del Festival della parola in Valle d’Aosta – LES MOTS, organizzato dall’Assessorato dell’istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta che ha fatto registrare quasi 34 mila passaggi in entrata. Un viaggio nelle parole e nelle testimonianze di importanti ospiti del mondo della letteratura, del giornalismo, dell’arte, del cinema, della storia e della musica che si sono succeduti sul palco di LES MOTS nelle tre settimane di Festival.

La libreria temporanea, gestita dai librai di Aosta, ha fatto registrare, nonostante il momento di congiuntura economica, un ottimo livello di vendite con 11 mila volumi venduti (rispetto ai 7 mila della scorsa edizione) e, in particolare, il pubblico della libreria ha acquistato 4 mila 800 titoli differenti.

Il Festival, impreziosito quest’anno da momenti di approfondimento degli aspetti linguistici, ha portato sul palco allestito in piazza Émile Chanoux numerosi eventi di valorizzazione dell’identità valdostana e, in particolare, alcuni eventi per ricordare il 70° anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell’Autonomia, significativi per la memoria storica, locale ed europea.

L’Assessore all’istruzione e cultura esprime soddisfazione per gli ottimi risultati conseguiti da questa proposta culturale, che ha animato per ben diciotto giorni il cuore di Aosta, a conferma della validità del progetto. LES MOTS, con i suoi numerosi ospiti e il suo ricco e ampio calendario di eventi, ha permesso alla comunità di confrontarsi su tematiche contemporanee.

L’Assessore ringrazia, inoltre, tutti gli enti e associazioni per l’importante sinergia messa in atto nell’organizzazione di questo evento, nonché gli uffici dell’Assessorato.

Numerosi incontri del Festival sono stati allietati dalla musica degli allievi e dagli insegnanti della SFOM della Fondazione Maria Ida Viglino per la cultura musicale che ha contribuito alla realizzazione del Festival.

Alla manifestazione hanno collaborato anche altri enti e associazioni: Chambre valdôtaine des entreprises et des activités libérales, Fondazione Natalino Sapegno, Aosta Iacta Est, Nati per leggere Valle d’Aosta, Università della Valle d’Aosta, DORA donne in Valle d’Aosta, Assessorato della sanità, salute e politiche sociali della Regione autonoma Valle d’Aosta, Di.A.Psi-Difesa Ammalati Psichici, Fulmini in linea retta, Fédérachon Valdoténa di Téatro Populéro e Liceo musicale di Aosta.