Padova, sgominata dalla Polizia una banda specializzata in furti 11 arresti

La Polizia, a conclusione di una indagine coordinata dal pm della Procura di Padova Franceso Tonon, è impegnata in una vasta operazione con 11 misure cautelari e numerose perquisizioni a carico di un’organizzazione composta prevalentemente da romeni specializzati in furti ai danni di attività commerciali e bar, nonché in cimiteri e cantieri stradali attività commerciali e bar, cimiteri, cantieri stradali, ditte ed attività commerciali che lavorano metalli, rame e ottone. Le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Padova sono iniziate a seguito di un furto di bobine di ottone per un valore di circa 120mila euro ad una ditta nella zona industriale di Padova. La polizia, nel corso delle indagini coordinate dal Servizio Centrale Operativo, ha accertato razzie avvenute oltre che a Padova (tra cui un furto per 90.000 euro) anche in altre province venete e in Lombardia e Piemonte, con una frequenza quasi giornaliera. Nel periodo monitorato di circa 6 mesi sono stati calcolati guadagni che si aggirano sui 2 milioni di euro.

Sono stati arrestati in flagranza di reato anche alcuni indagati, ed è stata recuperata ingente refurtiva, tra cui numerose betoniere rubate. Il gruppo, che faceva base in un campo nomadi del milanese, era in grado, in breve tempo, di ricettare la refurtiva nel paese di origine anche con la complicità di italiani. Importante anche il ruolo di una donna a capo del gruppo.