Da Pasqua al primo maggio passeggiando per Mostre e Musei di Genova

porto genovaUn’offerta importante e ricca quella che la città offre a turisti e visitatori che hanno scelto la città. Nel lungo ponte pasquale si potranno ammirare le esposizioni museali, gli affreschi dei palazzi storici, oltre ai panorami imprendibili delle molte ville nobiliari che spesso ospitano gli spazi culturali cittadini. Aperture straordinarie anche per la biblioteca De Amicis. Genova è una città stretta e lunga con molti luoghi poco conosciuti, spesso anche dagli stessi abitanti. Basta spostarsi leggermente dal centro per trovarsi in ville e giardini dal sapore antico, alcune restaurate recentemente come villetta Di Negro con al suo interno il Museo d’arte orientale. La villa è poco distante da Palazzo Ducale che si raggiunge passando da Galleria Mazzini oppure da via Roma. Al Ducale oltre alle 2 grandi mostre su: Edvard Munch e Gianni Berengo Gardin, si potranno visitare le sette mostre allestite per “La storia in piazza”, una manifestazione dedicata alla storia e che quest’anno ha avuto come tema “I tempi del cibo”. Sul sito www.palazzoducale.genova.it tutte le informazioni. Apertura la biblioteca dedicata all’infanzia, Edmondo De Amicis nel Porto Antico, rimarrà aperta dalle ore 9 alle 18,30 nelle giornate del 21 e 25 aprile. Pronti ad accogliere i visitatori anche i Musei cittadini, con il seguente programma di Aperture: 20 aprile: Pasqua Musei di Strada Nuova: ore 10-19 Museo di Storia Naturale “G. Doria”: ore 10-18 Museo di Sant’Agostino: ore 10-19 Museo d’Arte Orientale “E. Chiossone”: ore 10-19 Castello D’Albertis: ore 10-19 Musei di Nervi, Galleria d’Arte Moderna: ore 14-18 Mu.MA – Galata Museo del Mare: ore 10-19.30 (ultimo ingresso ore 18.30) Mu.MA – Museo teatro della Commenda di Prè: ore 10-19 (ultimo ingresso ore 18) Via del Campo 29 rosso: ore 10.30-19 21 aprile: Pasquetta Musei di Strada Nuova: ore 10-19 Museo di Storia Naturale “G. Doria”: ore 10-18 Museo di Sant’Agostino: ore 10-19 Castello D’Albertis: ore 10-19 Musei di Nervi, Galleria d’Arte Moderna: ore 10-18 Musei di Nervi, Wolfsoniana: ore 10-18 Mu.MA – Galata Museo del Mare: ore 10-19.30 (ultimo ingresso ore 18.30) Mu.MA – Museo teatro della Commenda di Prè: ore 10-19 (ultimo ingresso ore 18) Museo del Tesoro e Museo Diocesano: ore 15-19 Via del Campo 29 rosso: ore 10.30-19 25 aprile Musei di Strada Nuova: ore 10-19 Museo di Storia Naturale “G. Doria”: ore 10-18 Museo di Sant’Agostino: ore 10-19 Museo d’Arte Orientale “E. Chiossone”: ore 10-19 Castello D’Albertis: ore 10-19 Musei di Nervi, Galleria d’Arte Moderna: ore 10-18 Musei di Nervi, Wolfsoniana: ore 10-18 Mu.MA – Galata Museo del Mare: ore 10-19.30 (ultimo ingresso ore 18.30) Mu.MA – Museo teatro della Commenda di Prè: ore 10-19 (ultimo ingresso ore 18) Museo del Tesoro e Museo Diocesano: ore 15-19 Via del Campo 29 rosso: ore 10.30-12.30/15-19 1° maggio Musei di Strada Nuova: ore 10-19 Museo di Storia Naturale “G. Doria”: ore 10-18 Museo di Sant’Agostino: ore 10-19 Museo d’Arte Orientale “E. Chiossone”: ore 10-19 Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce: ore 10-18.30 Castello D’Albertis: ore 10-19 Musei di Nervi, Galleria d’Arte Moderna: ore 10-18 Musei di Nervi, Wolfsoniana: ore 10-18 Musei di Nervi, Raccolte Frugone: ore 10-19 Mu.MA – Galata Museo del Mare: ore 10-19.30 (ultimo ingresso ore 18.30) Mu.MA – Museo teatro della Commenda di Prè: ore 10-19 (ultimo ingresso ore 18) Via del Campo 29 rosso: ore 10.30-12.30/15-19 Nei Musei oltre alle importanti collezioni anche diverse iniziative. Tra queste: nei Musei di strada Nuova a Palazzo Rosso la mostra collegata alla recente iniziativa di Palazzo Ducale: “A tavola con i Patriarchi: divagazioni iconografiche sul cibo nella Genesi”; Attraverso opere di varia natura – dipinti, disegni, incisioni, libri e maioliche figurate – pressoché tutte pertinenti le raccolte dei Musei di Strada Nuova, la mostra intende attirare l´attenzione su alcuni aspetti dell´alimentazione nell’ambito della Sacra Scrittura e specificamente della Genesi. Le opere selezionate vengono quindi a illustrare la caratterizzazione della mela quale frutto proibito, la natura assai povera delle prime preparazioni gastronomiche di un popolo dedito alla pastorizia, e il valore simbolico di alcuni cibi, ma stabilendo altresì degli utili confronti tra le culture figurative che hanno prodotto le opere stesse. Al castello D’Albertis, oltre allo splendido panorama di cui potrà godere il visitatore, l’Archivio e l’Associazione Internazionale AREIA, che ha sede presso il Dipartimento di Antichità, Filosofia, Storia dell´Università degli Studi di Genova; presenta un´antologia di pensieri di Europei e di Latino-americani in transito tra i due continenti, dall´inizio del Novecento ad oggi. Seguendo un filo di lettura guidato da alcune parole chiave: viaggiare, lavorare, abitare, divertirsi, studiare, comprare, mangiare, tornare. Al Mu.MA: “Templari. Storia e leggenda dei Cavalieri del Tempio”, la mostra, attraverso l´esposizione di importanti e significativi reperti storico-artistici, si prefigge di illustrare la questione templare innanzitutto come eredità storica, partendo direttamente dal contesto di questa epoca chiaroscurale sulla quale il visitatore potrà muoversi in un personale percorso di approfondimento e di scoperta. Il Museo di arte contemporanea di Villa Croce situato nella omonima villa, offre oltre alla possibilità di passeggiare nel parco, attrezzato anche con giochi per i bambini e ammirare il golfo Ligure, la prima mostra personale di Thomas Grünfeld (Opladen, 1956) in un museo italiano. Stanze popolate da strane creature, atmosfere dal sapore retro, interni domestici informati da un modernismo vagamente stantio. La mostra raccoglie la produzione straordinariamente eterogenea dell´artista, dando spazio a diversi cicli di lavori che oscillano fra pittura e scultura, fotografia e collage, interior design e installazione. Nel Museo e nella Chiesa di Sant’Agostino, suggestivi spazi medievali la mostra dedicata al Genio universale di Leonardo Da Vinci e in particolare alle macchine funzionanti tratte dai Codici vinciani. Il visitatore potrà entrare in contatto con il mondo affascinante e misterioso dell´avventura umana e professionale di uno dei personaggi più emblematici della storia dell´umanità. All’interno del museo sarà possibile ammirare anche alcune contaminazioni contemporanee tra cui l’installazione di Virginia Monteverde “Catarsi”. Immerso nell’appena restaurata villetta Di Negro possiamo visitare il Museo d’Arte Orientale “E. Chiossone” (chiuso il giorno di pasquetta), con un’interessante mostra sulle Bambole artistiche del Giappone, nella cultura d´Occidente. Le bambole sono state sovente guardate come giocattoli e opere d’artigianato minore, ma al contrario i Giapponesi le hanno sempre considerate una forma d´arte che celebra la forma umana e ne esprime i poteri spirituali. Questo modo di vedere e questo apprezzamento sono stati trasfusi nella contemporanea tradizione di manifattura delle bambole. Aperto anche il classico e fascinoso Museo di storia naturale, con la mostra: “Zanne, corazze, veleni”. La mostra è dedicata a Insetti, Ragni, Anfibi, Rettili e Miriapodi, ovvero a tutti quei piccoli animali che, senza clamore, svolgono un ruolo fondamentale in tutti gli ecosistemi della terra. Nel cuore dei parchi di Nervi, è situata la Galleria d’Arte Moderna con la mostra “Eden”; una mostra internazionale di illustratori contemporanei Gli artisti in concorso hanno rivisitato l´Eden a modo loro e con le tecniche più varie, dal digitale al collage, dal pastello al feltro. In mostra sono esposti i 48 autori selezionati e una sezione dedicata a Gianni De Conno. Sempre sul tema degli illustratori al Porto Antico presso il Museo Luzzati la simpatica esposizione “Luopi Alberto, 40 anni” una grande mostra di disegni originali e memorabilia di Silver, inventore del personaggio e delle sue quarantennali vicende. Una splendida occasione per chi vuole conoscere la città vecchia, la offre l’emporio Museo di Via del Campo 29 rosso, con le storie e la musica dei grandi cantautori genovesi. Opportunità che saranno accompagnate da numerosi mercatini, in particolare nella zona di Caricamento oltre agli oramai appuntamenti consolidati con i produttori anche il mercato europeo giunto alla sesta edizione. Ulteriori informazioni su: www.museidigenova.it www.palazzoducale.genova.it.