Cgil, Cisl e Uil su stato agitazione lavoratori indotto Eni

Si è tenuto oggi, presso la sede della Cgil di Potenza, la riunione di Cgil Cisl e Uil a cui hanno partecipato tutte le federazioni di categorie (meccanici, edili, servizi) per fare il punto della trattativa (con i soggetti firmatari del contratto di sito) sulle richieste contenute nella Piattaforma Sindacale “Occupazione Salute Salario” che interessa i lavoratori delle aziende dell’indotto ENI impegnati nel Centro olio di Viggiano. Cgil Cisl Uil di Potenza insieme alle federazioni di categoria – rendono noto in un comunicato congiunto – valutano negativamente il comportamento dell’ENI e della Regione Basilicata che attraverso i loro continui rinvii degli incontri contribuiscono di fatto alla non risoluzione delle problematiche. Cgil Cisl e Uil di Potenza- conclude la nota – nel denunciare la piena responsabilità di ENI e della Regione Basilicata dell’inasprirsi della lotta confermano lo stato di agitazione e sciopero delle flessibilità (reperibilità, straordinario, etc) e sulla base del mandato ricevuto dai lavoratori proclamano lo sciopero di 4 ore per il prossimo 28 aprile di tutti i lavoratori dell’Indotto ENI di Viggiano e altre 4 ore di Sciopero nel mese di Maggio.