Sede legale Apt a Matera, obolo al Pd materano

“Giovedì 10 aprile – ricorda Rosa – nella Commissione Bilancio del Consiglio regionale, con il voto favorevole del centro sinistra, compresi i consiglieri potentini Paolo Galante e Vito Giuzio, è stato approvato il trasferimento della sede legale dell’Apt da Potenza a Matera. Fratelli d’italia – Alleanza nazionale hanno votato contro”. E’ quanto asserito dall’esponente del gruppo consiliare Laboratorio basilicata – Fratelli d’Italia, Gianni Rosa, il quale “ritiene si tratti di un provvedimento senza alcuna motivazione, ma chiaramente una ‘marchetta’ politica al Pd materano di stampo ‘feudale’ finalizzata anche per ‘incentivare’ il voto europeo”.

“Un tempo – afferma Rosa – le sedi dell’Apt erano più di una, poi, per evitare sovrapposizioni e sprechi furono ridotte a due: una a Potenza l’altra a Matera. Adesso la questione cruciale sembra sia la sede legale. Ma è così difficile comprendere che la sede legale (lo dice la parola stessa) è istituzionalmente cosa diversa? E cioè la sede in cui andrà solo il rappresentate legale, mentre il resto degli uffici rimarrà a Potenza, o meglio, l’organizzazione non cambia? Se dovessimo seguire il principio di Pittella (Matera ad alta vocazione turistica, dunque l’Apt va a Matera) dovremmo spostare l’Assessorato all’Agricoltura a Policoro, quello per le Infrastrutture in Val d’Agri. E poi, non dimentichiamoci che in Basilicata ci sono anche altre rinomate località turistiche, come i Laghi di Monticchio e, ancora, Maratea”.

“Aspettiamo, dunque, di vedere – dice Rosa – cosa accadrà martedì prossimo in Consiglio regionale, quando il provvedimento sul trasferimento della sede legale dell’Apt arriverà in Aula per la definitiva approvazione. L’impressione, però, è che, ancora una volta, si cerca di buttare fumo negli occhi ai cittadini per impedire loro di vedere i veri problemi di questa terra. Chiaramente – conclude il consigliere – le riflessioni in merito non sono mosse da alcun campanilismo di provincia”.