Milano, Rom intervento del Comune in via Bistolfi

La Polizia locale e le forze dell’ordine hanno allontanato alcune persone di etnia Rom che occupavano abusivamente uno stabile di via Bistolfi all’angolo con via Cima.

La palazzina, che appartiene a una società privata e in stato di fallimento, era da tempo in una situazione di abbandono e degrado ed era stata occupata da una sessantina di persone. L’Amministrazione già nel 2012 aveva chiesto alla proprietà di mettere in sicurezza l’immobile e, proprio per le controversie in atto, era intervenuto anche il Tribunale per definire le responsabilità e l’attribuzione dei costi per gli interventi di pulizia e messa in sicurezza. Nei mesi scorsi il Comune aveva sollecitato l’intervento del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza presieduto dal Prefetto ed è stato concordato con l’Amministrazione e le forze dell’ordine l’allontanamento programmato per oggi.

All’arrivo della Polizia locale e della Polizia di Stato erano presenti 40 persone alle quali è stata proposta l’accoglienza in una delle strutture del Comune adibite a fronteggiare l’emergenza, tutte hanno rifiutato.

E’ di ieri anche un intervento della Polizia locale nel campo rom autorizzato di via Idro, dal quale sono state allontanate alcune famiglie che vi abitavano senza averne titolo.

“Quello di oggi è l’ennesimo intervento su una proprietà privata in stato di abbandono e quindi occupata abusivamente. Noi procediamo per evitare situazioni pericolose e la diffusione del degrado e lavoriamo affinché le proprietà mettano in sicurezza l’area senza che i costi gravino su tutti i cittadini”, dichiara Marco Granelli assessore alla Sicurezza e Coesione sociale.

Nel 2013 il Comune di Milano con la Polizia Locale, la Protezione civile, i Servizi Sociali, in collaborazione con le forze dell’ordine per le situazioni più critiche, ha effettuato 108 interventi di sgombero dei quali 58 in aree o edifici di proprietà pubblica e 50 in aree o edifici di proprietà privata. Gli allontanamenti sono stati 2.210 di cui 650 riguardavano minori. Le persone che hanno accettato l’accoglienza nel 2013 sono state 505 di cui 227 minori.

Gli interventi più significativi sono stati in via Pestagalli, via Airaghi, via Dione Cassio, via Belgioioso, via Malaga, via Bonfadini angolo via Zama, via Selvanesco, via Montefeltro, via Brunetti, via G. B. Grassi, via Idro sponde del Lambro. Grazie alla strategia attuata di messa in sicurezza immediata diverse aree occupate sono state protette e non sono state più rioccupate: cavalcavia Bacula, lo stabile in via Medici del Vascello, via Pestagalli, via Toledo, via Airaghi, via Cristina Belgioioso, via Rubattino area Cesi, via Dione Cassio, via Montefeltro, via Brunetti.

Nel primo trimestre 2014 sono stati realizzati 39 sgomberi di cui 28 in aree pubbliche e 11 in aree private. Gli allontanamenti di persone sono stati circa 300, 95 i minori. Gli interventi più significativi in via Cusago, via Forlanini, sponde del Lambro nel parco Forlanini, via Chiesa Rossa, via Caduti di Marcinelle. Le persone accolte sono state 74 di cui 29 minori.