Trento, fusioni comunali domenica 10 Comuni al referendum

Domenica 13 aprile si terranno in Trentino tre referendum consultivi che coinvolgeranno gli elettori di 10 comuni. I tre distinti referendum sono la conseguenza di altrettanti processi di fusione avviati dalle 10 amministrazioni comunali interessate. Gli elettori dei comuni di San Lorenzo in Banale e Dorsino saranno chiamati ad esprimersi sull’unificazione dei due municipi, che nel caso di esito favorevole della consultazione, daranno vita al comune di San Lorenzo Dorsino. Gli elettori dei comuni di Bersone, Daone e Praso si esprimeranno sulla nascita del comune di Valdaone, mentre quelli dei comuni di Coredo, Taio, Tres, Smarano e Vervò saranno chiamati a decidere sulla nascita del nuovo comune di Predaia. Gli elettori interessati al referendum relativo all’eventuale nascita del comune di San Lorenzo Dorsino sono complessivamente 1.256. Gli elettori chiamati alle urne per il referendum che potrebbe portare alla nascita del comune di Valdaone sono 1.015. Mentre quelli interessati al referendum per il nuovo comune di Predaia sono 5.090. Complessivamente sono 7.361 gli elettori chiamati al voto per tutti e tre i referendum. Sulle schede gli elettori troveranno stampato il quesito referendario con cui si chiederà se sono o meno favorevoli alla fusione, a cui potranno rispondere tracciando un segno sul SI o sul NO. I tre distinti referendum avranno luogo tutti nella giornata di domenica 13 aprile dalle ore 8 alle ore 21. Affinché il referendum sia valido occorre che in ogni comune partecipi la maggioranza degli aventi diritto al voto e le fusioni saranno possibili se in ogni comune i voti favorevoli saranno la maggioranza di quelli validamente espressi. Sul sito internet della Regione, all’indirizzo www.regione.taa.it sotto la voce “elezioni” saranno pubblicati i dati relativi all’affluenza ed i risultati. I rilevamenti per l’affluenza sono previsti alle 11.00, alle 17.00 e alle 21.00. Lo spoglio avverrà domenica sera al termine delle operazioni di voto.