Firenze, una nuova casa per quasi cento tartarughe abbandonate e salvate

Nei mesi scorsi i tecnici della Direzione Ambiente del Parco degli Animali di Ugnano avevano ritrovato e raccolto decine di tartarughe d’acqua abbandonate, presumibilmente da privati cittadini, in vasche di proprietà dell’Amministrazione. Gli animali erano stati sistemati nelle due vasche dell’ex zoo delle Cascine, per alimentarli e tutelarli in attesa di una collocazione più idonea, separando i maschi dalle femmine per evitare il loro proliferare. Stamani le tartarughe, in tutto 99 esemplari, hanno intrapreso il viaggio verso la loro nuova e definitiva casa: un mezzo della Vab (Vigilanza antincendi boschiva) in appositi contenitori le ha trasportate al Centro Ittiogenico del Trasimeno, individuato dal Comune su suggerimento di alcuni cittadini e disponibile ad ospitare questi animali. Tra i 99 esemplari erano presenti anche 5 trachemys scripta elegans (le cosiddette tartarughe dalle orecchie rosse) classificate tra le 100 specie esotiche più invasive al mondo e concausa della diminuzione degli esemplari autoctoni. “Anche con piccoli ma significativi interventi come questo – sottolinea l’assessore all’Ambiente Caterina Biti – prosegue l’impegno dell’amministrazione nella tutela di tutti gli animali presenti sul nostro territorio. E’ fondamentale però la collaborazione dei cittadini che, tra l’altro, devono sapere che l’abbandono delle tartarughe è un reato perseguibile penalmente”.