Trieste, la Provincia sigla un Protocollo pro nefropatici

La Presidente della Provincia di Trieste, Maria Teresa Bassa Poropat, ha siglato oggi il Protocollo d’Intesa con l’Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 “Triestina”, l’ Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti” di Trieste e l’Associazione A.Ma.Re. il Rene per la realizzazione di interventi coordinati e integrati a favore di soggetti nefropatici e persone in trattamento dialitico. “Si tratta del rinnovo di un’intesa – ha spiegato Bassa Poropat – iniziata nel 2009 che proseguirà ora fino al 2015 in virtù della quale l’amministrazione concede in locazione agevolata l’appartamento di proprietà provinciale in Via Rossetti, divenuto sede di un Centro di ascolto, informazione e accoglienza sociale dedicato ai pazienti affetti da questa patologia”. Alla Conferenza stampa hanno preso parte, oltre alla Presidente e all’Assessore alle Politiche Sociali Roberta Tarlao, per l’Associazione A.Ma.Re. il Rene, la Presidente Floriana D’Orso e il professor Giovanni Panzetta, il Direttore generale degli Ospedali Riuniti di Trieste, Francesco Cobello, il dottor Giuliano Boscutti e per l’Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 “Triestina” la dottoressa Emanuela Fragiacomo. La sigla odierna è stata l’occasione per tracciare un bilancio del lavoro sin qui svolto. “La sinergia nata dal protocollo ha permesso di offrire un servizio gratuito di consulenze nefrologiche proprio nel Centro di ascolto dell’associazione – ha detto Roberta Tarlao – di organizzare corsi di formazione sul rene per volontari, studenti universitari delle Facoltà di Medicina e Chirurgia, Scienze Infermieristiche e Psicologia”. Sono state inoltre organizzate da A.Ma.Re. il Rene numerose giornate in piazza a favore di centinaia di persone sottoposte a check-up per la valutazione del rischio di malattia renale; campagne di prevenzione con distribuzione di materiale informativo presso i Distretti sanitari e le Farmacie della città. In questi giorni è stato avviato il progetto “Scuola”, incontri mirati con 300 bambini e ragazzi di 5 scuole primarie e secondarie sui corretti stili di vita per la prevenzione della Malattia Renale Cronica. L’Azienda per i Servizi Sanitari n°1 Triestina svolge la propria attività a favore delle persone in trattamento dialitico, delle persone con trapianti d’organo o in attesa di trapianto residenti nei 4 Distretti Sanitari della provincia di Trieste attraverso il Servizio Assistenza Dializzati e Trapiantati che ha sede in via Farneto 3, che si occupa di dare informazioni sulla normativa vigente riguardante le prestazioni assistenziali, l’ottenimento dei rimborsi spese per il trasporto per recarsi al centro dialisi o per le spese di viaggio per il paziente, e l’accompagnatore, che deve sottoporsi a visite presso i vari Centri Trapianti, di prestare sostegno in collaborazione con i servizi socio-sanitari territoriali nelle situazioni di disagio economico-abita- tivo/lavorativo e nell’avvio di pratiche assistenziali. Quanto ai dati leati alla patologia al dicembre 2013 erano 216 persone in trattamento dialitico (di cui 192 in emodialisi e 24 in dialisi peritoneale); 182 persone sottoposte a trapianto, di cui 122 trapiantati renali.

L’Associazione A.Ma.Re. il Rene collabora con l’Azienda Sanitaria per attività di volontariato, di informazione, prevenzione e promozione della salute sulle malattie renali e per i trasporti. Nel 2013 è stato finanziato dall’Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 “Triestina”, ai sensi della legge regionale 23/12, il progetto dal titolo “Take care fuori dialisi“, A.Ma.Re. il Rene ha trasportato 43 persone per un totale di 11.426 prestazioni e ha ricevuto dall’Azienda il rimborso delle spese sostenute. Per quanto riguarda i Servizi Specialistici di Nefrologia e Dialisi dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Ospedali Riuniti” di Trieste, questi operano in interrelazione professionale ed integrazione tra specialità con altri servizi specialistici, per una moderna nefrologia in un sistema di attività tra ospedale, territorio e domiciliarità. In Nefrologia, nel 2013 sono avvenuti 311 ricoveri, con 3.428 giornate di degenza; 47 i ricoveri day-hospital, con 574 giornate di degenza. Nell’ambito dell’attività dialitica, 216 sono stati i dializzati cronici nel 2013; 28.109 sono stati i trattamenti emodialitici, di cui 27.750 in regime ambulatoriale. Sempre nel 2013 le visite nefrologiche ambulatoriali sono state 4.294, di cui 729 prime visite. I trapianti renali attualmente seguiti sono 125, di cui 5 eseguiti nell’anno 2013, 1 da un donatore vivente. I pazienti in lista di trapianto al dicembre 2013 risultano essere in numero di 20.