Dimostrata la validità clinica del test CTC nel cancro al seno metastatico anche con il contributo dello IOV

Pubblicati, sulla prestigiosa rivista Lancet Oncology, i risultati di un importante studio condotto in 2.000 donne affette da tumore al seno metastatico seguite nei più importanti centri europei. In un periodo compreso tra gennaio 2003 e luglio 2012, queste pazienti, alle quali era stato diagnosticato un cancro al seno metastatico, si erano sottoposte a un test innovativo per rilevare la presenza di cellule tumorali nel sangue periferico. In circa un terzo di loro, il test era stato ripetuto anche dopo il primo ciclo di trattamento, per monitorare i cambiamenti intervenuti.

Il principale risultato dello studio conferma che la numerazione delle CTC (Cellule Tumorali Circolanti), eseguita all’atto della diagnosi mediante piattaforma CellSearch, è un indicatore prognostico potente e indipendente, che ha un valore aggiunto rispetto alle variabili cliniche attualmente usate per la prognosi. Secondo i risultati di questo studio, il test CTC è quello di scelta per la valutazione del gruppo di rischio delle pazienti metastatiche, per esempio quando si deve decidere tra due diverse possibilità terapeutiche e dovrebbe sostituire i marcatori sierologici tumorali che hanno dimostrato, rispetto a tale testo, una validità clinica limitata. Anche lo IOV ha contribuito allo studio, con i risultati dei test CTC eseguiti nelle pazienti in cura dal novembre 2006, quando, grazie a una donazione dell’ASCOM di Padova, è stato possibile acquisire la piattaforma CellSearch, fra le prime operanti in Italia e ancora l’unica nel Nord-Est del Paese. Da allora molti passi avanti sono stati fatti: ora il test è disponibile anche per le pazienti esterne allo IOV e nuovi studi sono stati avviati anche per altre neoplasie. Piace sottolineare come tali studi sulle CTC siano stati portati avanti in questi anni attraverso finanziamenti Regionali, del Ministero della Salute e della Comunità Europea per complessivi un milione e mezzo di euro, che sono anche un concreto apprezzamento per la qualità della ricerca svolta. Il logico sviluppo di questi studi e la prossima sfida sarà arrivare alla caratterizzazione molecolare e genomica delle CTC, che saranno utilizzate in futuro per selezionare il miglior trattamento specifico per ciascun paziente, la medicina personalizzata in oncologia. Gli studi sono già in corso e lo IOV è partner dei più importanti istituti europei impegnati in questa nuova frontiera della ricerca.