A Padova la settimana Mondiale del Cervello

cervelloIl cervello sotto i riflettori di tutto il mondo: dal 10 al 16 marzo Padova ospiterà la Settimana Mondiale del Cervello, una consolidata e partecipata ricorrenza annuale volutamente dedicata a sollecitare la pubblica consapevolezza nei confronti della ricerca su questa “macchina complessa”. Coordinata dalla European Dana Alliance for the Brain in Europa e dalla Dana Alliance for Brain Initiatives negli Stati Uniti, l’evento è il frutto di un enorme coordinamento internazionale cui partecipano le Società Neuroscientifiche di tutto il mondo. Dall’edizione del 2010 vi aderiscono la Società Italiana di Neurologia e la European Federation of Neurological Societies.

Organizzata dalla Clinica Neurologica dell’Azienda Ospedaliera, in collaborazione con Università, Comune di Padova e Associazione Genitori Attenti con Fondazione Novella Fronda e quest’anno sostenuta da APS Advertising, la Settimana Mondiale del Cervello propone al pubblico una serie di iniziative che puntano a esplorare l’organo più enigmatico del nostro corpo. “Cento miliardi di neuroni tra loro connessi da un numero di sinapsi molto più numerose delle stelle che compongono la via Lattea – commenta l’Assessore alla Cultura Andrea Colasio – fanno del cervello un organo così complesso da non avere rivali nell’universo intero. E’ meraviglioso che un organo così complesso possa trovare nella città di Padova, grazie alla Clinica Neurologica e ai suoi interlocutori, un momento culturale così importante e partecipato. A riprova che nella città di Galileo, scienza e cultura vanno ancora a braccetto”. “La Settimana Mondiale del Cervello ci propone una serie di approfondimenti, divulgati con un linguaggio semplice e accessibile a tutti – spiega Marina Saladini, Direttore della Clinica Neurologica e organizzatrice della kermesse – per imparare a conoscere meglio questa parte del nostro corpo, che mette ancora a dura prova la scienza, per avvicinarci ad essa e scoprire azioni, reazioni, amici e nemici di una “macchina” complessa ed estremamente affascinante”.

La settimana scientifica si articolerà in una serie di eventi che quest’anno saranno “veicolati”, è proprio il caso di dirlo, grazie ad APS Advertising che ha messo a disposizione dell’iniziativa 32 monitor collocati nelle 16 pensiline del tram e nei 69 monitor presenti all’interno dei bus: “Abbiamo sostenuto il progetto – dichiara Amedeo Levorato, Amministratore Unico di APS Advertising – in virtù del suo carattere innovativo, della trasversalità degli attori coinvolti e della importante rilevanza sociale. L’iniziativa partirà a marzo con la Settimana Mondiale del Cervello e successivamente verrà riproposta ogni prima settimana del mese fino a dicembre a supporto del progetto Cultura del piacere”.

Quest’anno sono molti gli appuntamenti, tutti da non perdere, proposti dalla Settimana Mondiale del Cervello: si comincia il 10 marzo dalle ore 9.30 alle 12.00 in Aula N, Palazzo del Bo, con la presentazione aperta al pubblico del progetto Cultura del piacere organizzato dall’Associazione Genitori Attenti e dalla Fondazione Novella Fronda. Cultura del piacere è un progetto, primo nel suo genere a livello nazionale, che si rivolge alla popolazione dell’intera città di Padova e in particolare ai ragazzi e ai genitori dei ragazzi. L’obiettivo è quello di migliorare l’uso del piacere, nella convinzione che famiglie e giovani, informati sui rischi che corrono facendone un uso scorretto, saranno aiutati a godersi la vita e a mettersi al riparo dalle tante insidie cui oggi siamo sottoposti (dagli alcolici a internet, da facebook ai siti pornografici, dal gioco d’azzardo alle droghe pesanti e così via).

Martedì 11 marzo dalle ore 17.30 alle 18.30 i cittadini sono invece tutti invitati all’Auditorium Pollini per l’evento Musicalmente organizzato dalla Clinica Neurologica e dal Conservatorio Pollini. La ricerca rivolge particolare interesse alla musica e all’osservazione di come il nostro cervello e il nostro organismo processino il suono e la musica: nell’ascolto della musica entrambi gli emisferi sono stimolati nell’elaborazione del suono. L’emisfero destro nella percezione della melodia e il sinistro nella percezione del ritmo. Di conseguenza l’area di Wernike, sede dell’elaborazione del linguaggio, è particolarmente stimolata nell’elaborazione del suono. La musica da questo punto di vista corrisponde ad un vero e proprio linguaggio. L’ascolto della musica stimola quindi lo sviluppo del linguaggio, del ragionamento e della memoria.

Mercoledì 12 marzo è previsto un corso di formazione rivolto esclusivamente agli operatori della sanità: Mi prendo cura di te, organizzato dalla Clinica neurologica e dalla Struttura Interaziendale di Formazione e Progetti. L’idea di proporre questo evento nasce dalla visione del filmato che verrà successivamente descritto; si tenterà di agire attraverso un approfondimento, partendo dai comportamenti emersi, su aspetti che sottendono alla “malata” comunicazione, sia medico-paziente che medico-medico o struttura sanitaria-medico. Si parlerà quindi dello stimolo al cambiamento/miglioramento attraverso le motivazioni del professionista della salute e per le implicazioni sulla sicurezza del paziente, e quindi qualità della struttura e buon governo del rischio clinico, ma anche dei riverberi nel benessere organizzativo e del personale sanitario.

Giovedì 13 marzo dalle 15.00 alle 18.00 è la volta di una tavola rotonda di scottante attualità: la Sala Diego Valeri ospiterà un evento organizzato dalla Clinica Neurologica e dal Comune di Padova dal titolo: Identità di genere tra corpo, cultura e diritti. Dibattito sulla questione Transgender. I concetti di sesso cromosomico, sessualità e identità di genere sono spesso ancora confusi e sovrapposti nella percezione comune e nelle relazioni quotidiane tra le persone. Ma gli studi — tanto in campo umanistico quanto in ambito scientifico — hanno ormai da tempo mostrato come tali termini non siano per nulla identificabili fra loro e richiedano, per contro, un’attenta e matura problematizzazione. “Maschile” e “femminile” non sono categorie naturali o ‘essenze’ che definiscano, in modo univoco e stabile, l’identità dei soggetti e le pratiche di vita che essi pongono in atto. Nel dibattito culturale e nella ricerca degli ultimi decenni si è positivamente evidenziato — e insieme rivendicato — come identità e genere siano dimensioni fluide, instabili e, per molti versi, creative al di là e a prescindere da ogni conformazione anatomica e da ogni stereotipo precostituito.

Il 14 marzo dalle 15.00 alle 18.00 in Sala Rossini al Pedrocchi si terrà il Convegno divulgativo Quando il cervello si spegne……, organizzato dalla Clinica neurologia. Il trapianto di organi e tessuti, grazie ai miglioramenti scientifici ed organizzativi, è diventato una pratica quotidiana nei nostri ospedali, dove sempre più i pazienti possono usufruire di questa opportunità terapeutica, che permette di salvare migliaia di vite e trasformare la qualità di vita di migliaia di pazienti.

La promozione dell’iniziativa sarà affidata a 32 monitor a 16 pensiline delle fermate del metrobus, alle immagini che scorreranno all’interno dei 69 bus gestiti da APS Advertising.

Il programma completo è in allegato con l’elenco dei vari relatori e specifiche più dettagliate di ogni singolo evento, inoltre maggiori informazioni sono disponibili sui siti dell’Azienda Ospedaliera www.sanita.padova.it e dell’Università di Padova www.unipd.it.