La Grande Bellezza trionfa agli Oscar

la grande bellezzaQuesta affermazione rappresenta il ritorno del cinema italiano ai suoi momenti migliori grazie a Paolo Sorrentino e Toni Servillo.

L’ambita statuetta mancava all’Italia dai tempi de La vita è bella di Roberto Benigni, nel 2000. Paolo Sorrentino la riconsegna al cinema italiano.

paolo sorrentinoIl film di Sorrentino racconta di una Roma bloccata in un limbo di angoscia esistenziale in cui i personaggi si muovono quasi come marionette governate da fili invisibili da cui non si possono liberare. Sull’alterazione delle coordinate spazio/temporali di chi cerca di allontanare il senso di morte e oppressione, il protagonista Jep Gambardella trasporta lo spettatore in un viaggio dentro quella Capitale che è nessun luogo e tutti i luoghi, trascolorata dalle luci incerte del giorno e della notte.

Un Sorrentino emozionato ha ritirato la statuetta a nome di un’Italia in festa. Tra i ringraziamenti il regista campano ha citato Maradona e Fellini.