Rendere Basilicata più appetibile a investitori

”Rendere la Basilicata ‘piu’ appetibile’ ai grandi player ed investitori, a partire dalla svolta nella gestione delle nostre risorse naturali (petrolio-gas, acqua, ambiente-territorio) e finanziarie (nuova programmazione Por Basilicata 2014-2020), ed attuare il nuovo strumento di concertazione-programmazione che e’ il Contratto di prossimita’ territoriale”. E’ questa, in sintesi, la ‘ricetta’ della Uil lucana, espressa dal segretario lucano, Carmine Vaccaro, ”per superare l’emergenza lavoro che i recenti dati Istat confermano in tutta la drammaticita”’. Il rappresentante sindacale ha evidenziato che ”con il documento dei giorni scorsi del nostro Centro Studi regionale per rilanciare lo sviluppo sociale in Basilicata, dove al primo posto c’e’ il ‘buon lavoro’, vale a dire quello duraturo e non precario abbiamo offerto una serie di opzioni programmatiche concrete ed innovative che rientrano tutte nella nuova strategia indicata dal Presidente Pittella. Si tratta adesso di individuare priorita’ che chiamano in causa responsabilita’ di governo nazionale e regionale”. ”Noi – ha concluso Vaccaro – continuiamo a sostenere la nostra idea di Basilicata aperta, non piu’ chiusa nel suo eccessivo localismo, in rete con le restanti regioni del Mezzogiorno, connessa e pronta a cogliere le opportunita’ di collaborazione e scambio con quelle realta’ piu’ significative che ne possano aumentare la competitivita’, ma la politica nazionale e regionale deve realizzare scelte dolorose e coraggiose”.