Padova, nel 2013 il picco delle crisi aziendali

Secondo i dati di Veneto Lavoro comunicati  in occasione del cantiere della ‘reindustrializzazione’, dal 2009 al 2013 sono state 7.107 le aperture di crisi aziendali in Veneto, con un picco di 1.930 nel 2013. La provincia di Padova ne ha contate 1.565, pari al 22%. I lavoratori coinvolti in Veneto sono stati 158.055 (34.719 a Padova), con il numero più alto ancora nel 2013 (42.248).

Nei cinque anni ‘orribili’ sono state autorizzate in Veneto oltre 336 milioni di ore di cassa integrazione (336.315.060) tra ordinaria e straordinaria (59.575.021 a Padova e provincia), mentre gli ingressi nelle liste di mobilità sono stati 53.186 (di cui 10.373 a Padova, pari al 19,5%). Al 31 dicembre 2013 gli iscritti nelle liste di mobilità in Veneto erano circa 22.800, di cui il 45% over 50. Il settore più colpito dalla crisi è stato il manifatturiero (meccanico, legno arredo, sistema moda), che da solo ha perso oltre 70.000 posizioni lavorative. Seguono costruzioni, logistica/trasporti, terziario, pubblico impiego. Dal 2009 al 2013 l’indice di disoccupazione in Veneto è più che raddoppiato: dal fisiologico 3,5 al 7,5% (media primi tre trimestri 2013).