Vicenza, in Comune con un clic una guida ai servizi online

Sarà distribuita nei prossimi giorni nelle sedi comunali del centro storico e dei quartieri la brochure “In Comune con un clic”, un opuscolo snello che raccoglie gli orari di apertura degli uffici del Comune di Vicenza e che consente di conoscere quali operazioni si possono eseguire utilizzando i servizi on line. Questo strumento nasce dall’idea condivisa del consigliere comunale delegato per le Pari Opportunità Everardo Dal Maso e della Consigliera provinciale di Parità Grazia Chisin che ha finanziato il progetto con la somma di 5 mila euro, assieme ad altri progetti rivolti ai comuni di Bassano del Grappa e Schio, per contribuire a migliorare l’informazione e la qualità della vita dei cittadini nel loro rapporto con i servizi offerti dal Comune, nell’ottica di favorire così una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro di persone e famiglie vicentine. L’iniziativa è stata presentata oggi a palazzo Trissino dall’assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti, dal consigliere comunale delegato per le pari opportunità Everardo Dal Maso e dalla Consigliera provinciale di Parità Grazia Chisin. “In Comune con un clic si rivela come un’opportunità per chi non ha confidenza con le nuove tecnologie, per poter orientarsi meglio e approfondire il loro utilizzo – ha spiegato l’assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti -. Potrà essere anche un utile punto di partenza per la prossima riorganizzazione di uffici e servizi, da aggiornare in corrispondenza di cambiamenti. Sono state stampate 4200 copie ma sarà comunque scaricabile dal sito del Comune nella sezione In evidenza. Se lo strumento cartaceo piacerà ai cittadini valuteremo la possibilità di stampare ulteriori copie. Ricordo che gli strumenti online offerti dal Comune hanno un buon successo: il sito ha un’affluenza di 5000 visite singole al giorno e di 70 mila mensili mentre facebook è seguito da 12 mila utenti. I servizi online sono stati avviati in occasione della sperimentazione del sistema di prenotazione per richiedere le carte d’identità dei minori. L’iniziativa ha avuto un buon successo e quindi abbiamo deciso di ampliare i servizi di questo tipo che ora coinvolgono non solo piazza Biade ma anche la circoscrizione 3.” “Il 2014 è l’anno della conciliazione – ha precisato il consigliere comunale delegato per le Pari Opportunità Everardo Dal Maso -, per riuscire a conciliare lavoro e tempo libero in modo da rendere più facile la vita dei cittadini. L’opuscolo “In Comune con un clic” vuole essere un agevole strumento per comprendere come muoversi tra gli uffici e tra i servizi online per sbrigare le proprie pratiche. Sarà quindi uno strumento da tenere sotto mano e da consultare in caso di necessità, particolarmente utile alle persone più mature che hanno difficoltà ad utilizzare la rete e ai padri ed alle madri che potranno più agevolmente, e con minor spreco di tempo, prenotare per ottenere dei documenti utili per la famiglia o iscrivere i propri figli agli asili nido comunali oppure ricaricare la city card per usufruire della mensa scolastica, del trasporto con lo scuolabus e dei centri estivi”. “La consigliera di parità ha il compito di promuovere la conciliazione in particolare nei comuni con più di 30 mila abitanti – è intervenuta la Consigliera provinciale di Parità Grazia Chisin -. Per questo sono stati coinvolti tre comuni, Vicenza, Bassano e Schio. A Bassano è stato promosso un progetto per l’orario flessibile agli asili nido, a Schio sull’alleanza delle famiglie, mentre Vicenza ha scelto di produrre un opuscolo esplicativo sui servizi offerti online e sulle strutture comunali utilizzando la banca dati del Comune, che sarà utile in modo particolare a chi ha ancora bisogno di avere strumenti cartacei da sfogliare per una maggiore comprensione”. La brochure è divisa in due parti: la prima parte consente di conoscere quali sono i servizi on line offerti dal Comune che possono essere ad accesso libero oppure, in alcuni casi, potrebbero richiedere una registrazione e l’utilizzo di credenziali. La seconda parte raccoglie tutte le sedi comunali, comprese le sedi delle circoscrizioni e la Biblioteca Bertoliana, con gli uffici, i giorni e gli orari di apertura divisi per servizio con i relativi recapiti telefonici ed indirizzi di posta elettronica. Le operazioni che si possono effettuare on line attraverso il sito www.comune.vicenza.itsono suddivise per aree tematiche, per una migliore e più rapida individuazione: si troveranno quindi servizi anagrafici, servizi scolastici, pagamenti, imprese e professionisti, richieste, prenotazioni, certificazioni, informazioni e visualizzazioni, sistema bibliotecario , informazioni, pubblicazioni consultabili. L’opuscolo invita quindi a collegandosi semplicemente via internet al sito del Comune dove si avrà la possibilità di sbrigare pratiche amministrative, effettuare prenotazioni, pagamenti di imposte, tasse, rette scolastiche, contravvenzioni, ottenere informazioni, fare richieste, seguire l’iter di pratiche edilizie, evitando code agli sportelli ed ottimizzando la gestione del proprio tempo di vita o di lavoro. I servizi online sono rivolti alla generalità dei cittadini, a professionisti e imprese e consentono di effettuare facilmente, con rapidità e in autonomia, molte operazioni. L’opuscolo è disponibile in questo sito.

La Consigliera provinciale di Parità E’ nominata dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il ministro per le pari Opportunità. Rimane in carica 4 anni ed è rinnovabile. Nello svolgimento delle sue funzioni la Consigliera di Parità è pubblico ufficiale ed ha l’obbligo di segnalare all’autorità giudiziaria i reati di cui viene a conoscenza nell’ambito delle materie di sua competenza. Si occupa di promuovere e controllare l’attuazione dei principi di parità tra i sessi; contrastare ogni discriminazione sessuale attuata nei luoghi di lavoro; facilitare politiche e iniziative di conciliazione tra il lavoro e la vita personale e familiare; promuovere azioni in giudizio per accertare comportamenti discriminatori e chiederne l’eventuale rimozione; intervenire, in caso di discriminazioni individuali su delega della lavoratrice/lavoratore oppure di affiancarlo in giudizio; collaborare con le direzioni provinciali dell’Ispettorato del lavoro e con l’assessorato provinciale del lavoro; promuovere l’attuazione delle politiche di pari opportunità da parte sia dei soggetti pubblici che dei privati; sostenere politiche attive del lavoro, comprese quelle formative, per la promozione e realizzazione di pari opportunità; collaborare attivamente con gli assessori al lavoro degli enti locali e con gli organismi di parità, promuovendo la messa in rete delle esperienze. L’ufficio della consigliera di parità si trova presso la sede della Provincia, in contrà Gazzolle, 1. Info: [email protected], tel. 0444 908254, fax 0444 908162.