Bari, tre agenti del Cara aiutano due atleti migranti

Il vicepresidente del Consiglio Comunale Massimo Posca e l’assessore al Marketing Territoriale Antonio Vasile parteciperanno alle 10, nella sala consiliare a Palazzo di Città, alla cerimonia di consegna delle targhe ricordo al sovrintendente della Polizia di Stato Francesco Leone e agli assistenti Francesco Martino e Donato Ventura per la solidarietà, l’aiuto e l’attenzione che hanno dimostrato nei confronti di Nageeye Abdulle e di Hitsa Mussie, due giovani atleti arrivati al Cara di Bari dopo mille peripezie.

Alla cerimonia saranno presenti il Prefetto di Bari Antonio Nunziante, il Questore Domenico Pinzello, don Franco Lanzolla, parroco della Cattedrale, e i sindaci Carlo Rossini di Todi, Domenico Conte di Palo del Colle e Vito Antonio Antonacci di Adelfia.

La cerimonia nasce a seguito di una vicenda umana toccante: i due migranti, mentre si allenavano al Cara di Bari, sono stati notati dai poliziotti in servizio, Francesco Leone e Francesco Martino, entrambi appassionati corridori di mezzofondo. Insieme al loro collega Donato Ventura si sono subito resi conto di trovarsi di fronte a veri e propri atleti. Hanno deciso quindi di autotassarsi ed acquistare tute e scarpe nuove per consentire a Nageeye e Hitsa, fuggiti rispettivamente dalla Somalia e dall’Eritrea, di allenarsi in modo dignitoso lungo il perimetro del Centro di accoglienza per richiedenti asilo di Bari e di partecipare alle gare di atletica in Italia.

Una bella storia di solidarietà e di amicizia tra i poliziotti runner e i due atleti che ha commosso l’Italia. L’amicizia continua anche ora che Abdulle ha un permesso di soggiorno per protezione umanitaria e vive a Todi, e Hitsa continua ad allenarsi in Svizzera dove vive con lo status di rifugiato.

Le targhe ricordo sono state donate dal Lions Club distretto 108/AB che ha promosso l’iniziativa.