Pisa, arrivava da Nairobi con oltre un chilo di eroina nello stomaco

I continui controlli effettuati dai finanzieri impiegati presso l’aeroporto “G. Galilei” per la prevenzione e repressione dell’illecito traffico delle sostanze stupefacenti, hanno consentito di trarre in arresto un cittadino di origine nigeriana proveniente da Nairobi (Kenya), trovato in possesso di kg 1,200 circa di eroina.

Il tutto è avvenuto all’interno della sala arrivi internazionali dello scalo ove, nel corso delle operazioni di polizia doganale, i militari insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo che tradiva inquietudine e nervosismo, non si sono lasciati convincere dalle contraddittorie ed incerte affermazioni rese circa il viaggio appena concluso e la sua permanenza in Italia.

In virtù del contesto quindi delineatosi, non escludendo l’ipotesi che il passeggero potesse occultare sostanze stupefacenti, i militari della Guardia di Finanza hanno approfondito i controlli già in atto che, grazie anche ai successivi esami radiologici effettuati presso la locale struttura ospedaliera, come disposto dal Dr. Dominijanni – Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pisa – che assumeva  la direzione delle attività,  davano esito positivo confermando l’esistenza di corpi estranei all’interno dell’addome, per complessivi 67 ovuli contenenti un quantitativo pari ad oltre un chilo di eroina.