Roma, due detenuti romani evasi dal penitenziario di Rebibbia

Sono fuggiti dalla cosiddetta “terza casa” dove si fa il trattamento avanzato per i tossicodipendenti e dove i detenuti sono a regime di custodia attenuata. Dalla “terza casa” di Rebibbia, informa con una nota la Fns Cisl Lazio, mai nessun detenuto era evaso prima. I due sono fuggiti dal terzo piano, attualmente dismesso, segando le sbarre. Immediate sono scattate le ricerche, che al momento non hanno dato alcun esito.