Sant’Elena, condannato Bruno Garavello ex assessore, accusato di molestie sessuali nei confronti di una dipendente

Il politico di 68 anni ha scelto il patteggiamento. Gli è stata inflitta la pena di un anno con la condizionale. Bruno Garavello, 68 anni, ex assessore di Sant’Elena, era accusato di molestie sessuali nei confronti di una dipendente trentenne del Comune. L’uomo, difeso dall’avvocato Giovanni Capellari, si è presentato davanti al Gup Domenica Gambardella, pubblico ministero Francesco Tonon. Il 12 settembre dello scorso anno l’impiegata si era recata ad un appuntamento con l’allora assessore con deleghe a Commercio, Artigianato e Sport. La donna, 30 anni, ha incontrato Bruno Garavello nella barchessa del Comune. La trentenne precaria stava per concludere la sua esperienza professionale e intendeva chiedere dei consigli su altre opportunità. Il sessantottenne però, secondo quanto denunciato dalla giovane ai Carabinieri, dopo una piccola passeggiata, le avrebbe rivolto pesanti avances ricordando anche gli apprezzamenti sempre a sfondo sessuale già proferiti in ufficio. L’ex assessore aveva anche allungato le mani, l’aveva baciata sul collo, secondo l’accusa, e dopo averla costretta contro il muro della barchessa l’aveva baciata in bocca. Il tutto chiedendole di vedere la biancheria intima che indossava. La donna si era divincolata ed era scappata decidendo poi di presentare denuncia. La trentenne si era rivolta raccontando dell’episodio anche al sindaco Emanuele Barbetta cosa che aveva fatto lo stesso assessore fornendo la sua versione. Garavello aveva affermato di aver solo abbracciato la ragazza in un impeto di affetto ma senza intenzioni di natura sessuale, come fosse una figlia da consolare. La vicenda era ben presto diventata di dominio pubblico. L’assessore aveva presentato al sindaco le sue dimissioni in attesa delle indagini che hanno condotto alla sentenza di condanna.