Venezia, sviluppo della banda larga pronti altri 16 milioni

“Un provvedimento che dà concreta attuazione alle previsione della nostra Agenda Digitale del Veneto, per avere un Veneto più moderno e tecnologicamente più avanzato”. Così il vicepresidente della Regione e assessore all’informatizzazione, Marino Zorzato, rende nota la recente adozione di una deliberazione, presentata di concerto con il collega assessore Roberto Ciambetti, con la quale si approva la convenzione operativa per lo sviluppo della banda larga, in attuazione di uno specifico accordo di programma con il Ministero dello Sviluppo Economico. “Con questa convenzione operativa – spiega Zorzato – vengono messi a disposizione 16 milioni di euro complessivi, per metà sui fondi FESR e per metà cofinanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico. e saranno utilizzati per progetti di investimento effettuati dagli operatori di telecomunicazioni, al fine di offrire servizi a banda larga nei territori che soffrono un divario digitale tramite lo sviluppo del tratto di accesso, ‘Last Mile’, selezionati attraverso procedure d’appalto e nel rispetto della neutralità tecnologica, riducendo in tal modo l’isolamento fisico e geografico delle zone più marginali. E’ un passaggio importante per conseguire la totale copertura del territorio regionale, perché finanziando anche l’ultimo miglio della rete a fibra ottica supportiamo una tipologia di intervento generalmente considerata poco appetibile sul piano commerciale dagli operatori privati”. L’importo rientra nell’ambito di uno stanziamento complessivo di circa 30 milioni di euro finanziati da diverse fonti europee, nazionali e regionali, che va ad aggiungersi ai 40 milioni già stanziati in precedenza, portando a 70 milioni l’impegno finanziario per la diffusione della banda larga. Di quest’ultimo pacchetto, 14 milioni di euro del Fondo Europeo per lo Sviluppo Agricolo (FEASR) sono stati destinati alla realizzazione di interventi di stesura di fibra ottica in aree rurali. Gli altri 16 milioni di euro sono quelli attivati con il provvedimento appena approvato dalla giunta veneta, che va a completare l’azione finora avviata per l’abbattimento del “digital divide”, attraverso bandi per la realizzazione di progetti di investimento effettuati dagli operatori di telecomunicazione per l’attivazione del servizio nell’ultimo miglio, secondo le necessità del territorio regionale aggiornate e integrate progressivamente.