Potenza, Nardozza su funzione nuovo Piano d’ambito

“Il 10 luglio 2013 il Commissario della Conferenza Interistituzionale Idrica (ex Aato Basilicata), al termine di una puntuale ricognizione, eseguita in sinergia con il Gestore e gli Uffici regionali di riferimento circa le modalità di gestione del Servizio Idrico Integrato in Basilicata e dei relativi costi, ha provveduto ad adottare il nuovo Piano d’Ambito 2013-2032”. Lo rende noto lo stesso Commissario, Angelo Nardozza, che in una nota ricorda come “con delibera della Giunta Regionale del 9 agosto scorso, la Regione Basilicata ha preso atto del nuovo Piano d’ambito, che è stato trasmesso all’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (Aeeg), la quale il 21 novembre scorso ha approvato il Piano Tariffario ed il correlato Piano Economico e Finanziario (Pef) per l’anno 2013″. “Il nuovo Piano d’Ambito – ha spiegato Angelo Nardozza – oltre che definire la tariffa, ha di fatto modificato l’articolazione e la gestione del Servizio Idrico Integrato di Basilicata, in quanto ha estrapolato tutta la gestione dei grandi schemi di adduzione e delle relative infrastrutture, cosicché sulla tariffa del servizio ai Cittadini lucani gravano i soli costi relativi alla gestione delle infrastrutture di distribuzione dell’idropotabile e non anche quelli dell’adduzione. Pertanto,la gestione del servizio di adduzione ancorché effettuata dall’1/1/2013 da Acquedotto Lucano Spa, è passata nella competenza della Regione Basilicata, la quale, tramite la Conferenza Interistituzionale Idrica, ha preso atto che Acquedotto Lucano ha comunque garantito l’attività di che trattasi nell’anno appena trascorso, i cui costi saranno riconosciuti con apposito atto amministrativo della Regione Basilicata”. La gestione del servizio della grande adduzione sarà effettuata da Acquedotto Lucano Spa anche per il 2014 e il 2015 – un arco di tempo necessario alla di stabilizzazione del servizio – mediante formale atto di affidamento sulla scorta di apposito piano industriale, il cui costo annuale troverà la relativa copertura nella finanziaria regionale di prossima stesura”.