Genova, Prà entro il 2015 una strada a quattro corsie

La riqualificazione porterà vantaggi anche a Levante della Fascia di rispetto con una pista da skateboard, parcheggi e verde attrezzato. Doria: rispetteremo i tempi previsti e non un euro del Por di Prà uscirà dal quartiere

“Ho già dimostrato la piena disponibilità a confrontarmi con i vari comitati dei cittadini di Prà ma anche con il Municipio e con tutto il ricco associazionismo che anima il territorio”. Così il sindaco Marco Doria nel corso di una conferenza stampa fissata nel pomeriggio di oggi per ribadire i punti principali del programma di riqualificazione del quartiere e, in particolare della fascia di rispetto. Domenica scorsa un corteo di cittadini aveva sfilato per le strade del quartiere. Tra l’altro è emersa la preoccupazione per il rischio di perdere i finanziamenti per opere di riqualificazione da tempo promesse. Questa mattina i consiglieri della commissione comunale Territorio si sono recati sul posto a discutere con i cittadini e, oggi pomeriggio, il sindaco ha voluto precisare gli impegni della Giunta, ribadendo che non è intenzione del Comune trasferire i fondi del Por ad altra destinazione e che ci sono ancora i tempi per rispettare le scadenze imposte dalla normativa europea realizzando le opere progettate. Per il quartiere di Prà il fondo europeo del Por era fissato in 15 milioni di euro in lavori pubblici. La metà è già stata impiegata mentre il rimanente verrà speso entro il 2015. Al primo punto del programma la realizzazione di una strada a quattro corsie, due per senso di marcia, di cui una, quella più vicina all’abitato, riservata al trasporto pubblico, l’ampliamento del marciapiede, verde urbano e rotatorie, e una zona pedonale di fronte alla stazione ferroviaria. Il sindaco ha sottolineato che proprio dal confronto con il quartiere sono stati suggeriti alcuni miglioramenti al progetto originario. Diversità di giudizio riguardano invece il progetto di strada che risulta modificato rispetto a quello iniziale. La proposta avanzata da alcuni comitati di cittadini, che pure è stato seriamente discusso e valutato, differisce dal progetto elaborato dagli uffici e approvato dal Municipio. Per contro, alle opere programmate nella parte centrale e ovest della fascia di rispetto, potranno essere aggiunti altri interventi di riqualificazione anche nella parte di levante, grazie ai risparmi ottenuti con modifiche progettuali. Restano così a disposizione circa 2 milioni e 180 mila euro. Sul migliore utilizzo di questa parte di fondi – ha assicurato il sindaco – la discussione con il quartiere resta assolutamente aperta. Non un solo euro – ha detto il sindaco – del Por di Prà dovrà essere perduta. Ma l’attenzione dell’amministrazione verso il quartiere non si ferma qui. Il miglioramento della vivibilità – ha continuato Doria – passa anche attraverso altri interventi, come lo sgombero della baraccopoli, effettuato nei giorni scorsi garantendo un percorso di inclusione sociale alle persone che la abitavano e soprattutto alle famiglie con minori; la rinascita del campo sportivo di Branega, in abbandono da tempo, e la pedonalizzazione delle strade interne”. Rimane sul tavolo la soluzione dei disagi creati dal porto: “Abbiamo chiesto all’Autorità portuale che il Vte proceda con  l’elettrificazione della banchine, allo scopo di ridurre i fastidiosi rumori di fondo provenienti dalla zona portuale”.