Milano, a Quarto Oggiaro nasce FabriQ Primo incubatore per l’innovazione sociale

Dall’Amministrazione spazi e risorse per far crescere e sviluppare imprese a vocazione sociale. E’ stato inaugurato dal Sindaco Giuliano Pisapia e dall’assessore alle Politiche per il Lavoro e Sviluppo economico Cristina Tajani, FabriQ il primo incubatore specificatamente dedicato all’innovazione sociale del Comune di Milano. Uno spazio dove trasformare le idee in occupazione, crescita, sviluppo sociale e metterle in rete. I 650 metri quadrati di via Val Trompia 45/a sono destinati ad accogliere 15 nuove start-up, nuove idee e nuove imprese su temi sociali, ambientali e culturali. Il progetto, ideato dal Comune di Milano, è sviluppato dalla Fondazione Giacomo Brodolini e Impact Hub Milano. “Dopo gli incubatori nati con le Università, abbiamo scelto di investire spazi e risorse in questo progetto dalla forte vocazione sociale che, attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, vuole offrire servizi e possibilità di impiego in un quartiere periferico dal punto di vista geografico, ma centrale per le priorità che ci siamo dati in questa seconda fase del mandato”, ha spiegato l’assessore Cristina Tajani. “Con questa iniziativa – ha aggiunto Tajani – l’Amministrazione si dimostra ancora una volta presente e al fianco dei giovani che hanno voglia di trasformare le proprie idee in progetti d’impresa, conciliando attività imprenditoriale, etica e attenzione all’ambiente e al terzo settore”. “Siamo molto orgogliosi di proseguire il percorso di supporto all’innovazione sociale iniziato 4 anni fa con l’apertura del primo Impact Hub italiano, attraverso la gestione di questa importante azione del Comune”, ha commentato Marco Nannini CEO di Impact Hub Milano. “Per noi questo progetto ha una valenza straordinaria, rappresenta infatti l’opportunità di mettere in pratica molte delle lezioni apprese in anni di attività a livello europeo e di contribuire allo sviluppo locale di una metropoli così importante come Milano”, ha dichiarato Fabio Sgaragli della Fondazione Giacomo Brodolini, partner dello sviluppo del progetto FabriQ. L’inaugurazione degli spazi è stata anche l’occasione per presentare alla stampa il bando del Comune per 140 mila euro attraverso il quale verranno selezionate le prime 5 imprese cui verrà data la possibilità di accedere a un percorso gratuito di incubazione della durata 9 mesi. Il bando sosterrà i vincitori e le vincitrici nel percorso di impresa, anche grazie un contributo fino a 28 mila euro per ogni singolo progetto. Un periodo intenso di crescita, confronto, networking e incontri con potenziali investitori. Oltre a un proprio spazio all’interno di FabriQ, ogni impresa potrà contare su un tutor che la supporterà nella scelte di gestione amministrativa e finanziaria, nonché di inserimento, promozione e comunicazione nei differenti mercati di riferimento. Al bando possono partecipare tutte le imprese costituite da meno di 24 mesi e quelle che si impegnano a costituirsi in soggetto giuridico entro 3 mesi dall’assegnazione del contributo. Le domande di partecipazione al bando dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 21 marzo 2014 a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo: [email protected] specificando nell’oggetto: “BANDO FABRIQ”. Tutte le informazioni e la modulistica sono disponibili su www.comune.milano.it alla sezione bandi. L’incubatore FabriQ di via val Trompia 45/a è uno spazio interamente ristrutturato composto da un’area di accoglienza di 60 mq, 500 mq per uffici e spazi per le imprese e 86 mq per un auditorium conferenze ed eventi. Il tutto nel quartiere di Quarto Oggiaro, inserito da tempo nel piano di rilancio dell’area nord-ovest di Milano che attraversa una fase di totale rinnovamento. Per questo è stato scelto dall’Amministrazione quale laboratorio dei progetti Smart City attivi in città, volti a favorire l’inclusione sociale e l’uso intelligente delle tecnologie, oltre a migliorare la qualità della vita nella zona.