Calciomercato, la dirigenza rossoblù continua a non sbilanciarsi sul colpo grosso

drago-galardo- vrenna 12Prassi consolidata da parte della società pitagorica, nel periodo del calciomercato, non sbilanciarsi in anticipo a proposito di eventuali arrivi e partenze. La squadra ha risposto bene nella prima parte del campionato e questo potrebbe essere l’altra ragione che induce il presidente Raffaele Vrenna e il ds Beppe Ursino a procedere con calma a proposito di acquisti e cessioni. Evasa la pratica per quanto concerne la cessione di Abruzzese al Lecce, Torromino all’Entella, e gli arrivi dei diciannovenni Ferrari e Konè entrambi difensori, l’attenzione della società si è riversata sui due attaccanti, un esterno ed un centrale, che dovrebbero fare parte della prossima famiglia calcistica dei fratelli Vrenna. Si parlava con insistenza di Di Carmine della Juve Stabia e di Falco del Foggia, nessuno dei due giocatori si è mostrato intenzionato a trasferirsi nella Città di Pitagora, cosa abbia contribuito a questa decisione non è dato sapere. Ciò che meraviglia è il perché hanno rifiutato una società di serie B, Crotone, con possibilità di disputare i play-off, per rimanere (Di Carmine) o accasarsi (Falco) in una squadra (Juve Stabia) ultima in classifica con un piede già in Prima Divisione. Ma questi sono decisioni personali che nessuno può contestare. I prossimi dieci giorni saranno, quindi, decisivi per il Crotone a proposito degli ultimi colpi che dovrebbe mettere a segno. La scelta per quanto riguarda l’esterno offensivo dovrebbe ricadere sul giovane Federico Ricci della Roma se il tecnico capitolino lo lascerà andare, altrimenti si seguirà la pista estera come ha lasciato intendere il ds Beppe Ursino. Calciomercato a parte, ciò che tiene alta l’attenzione dei tifosi in questa settimana è la prossima partita che il Crotone dovrà disputare in notturna contro il Siena lunedì 27 gennaio sul terreno dell’Ezio Scida. Per quella data la tifoseria tutta vorrebbe si consumasse la “vendetta” nei confronti dei toscani a proposito di quei cinque gol subiti nella prima di campionato. Di quest’incontro, e di come lo ha preparato il tecnico rossoblù Massimo Drago, ne parleremo più in avanti nelle prossime edizioni.