Palmi, truffe 5 in manette ecco i nomi

Gli arrestati sono accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, al falso ed all’esercizio abusivo dell’attività di mediazione creditizia e finanziaria.I reati sono stati commessi ai danni di società operanti in vari settori.La truffa contestata, secondo quanto è emerso dalle indagini, ammonta ad almeno di 3 milioni di euro.

Secondo l’accusa i cinque stampavano false polizze fideiussorie che venivano poi usate da società ed imprenditori ignari a garanzia del pagamento di beni mobili, servizi e finanziamenti. In questo modo, avrebbero ottenuto proventi per circa tre milioni di euro.
Al termine delle indagini, condotte dal pm della Procura di Palmi Gianluca Gelso, il gip ha emesso un provvedimento di custodia cautelare in carcere nei confronti di Luciano Russo, 47 anni, Vincenzo Catananti, 30 anni, Bonaventura Luigi Natali, 56 anni e Pietro D’Agate, 44 anni, con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di truffa, falso, esercizio abusivo dell’attività di mediazione creditizia ed intermediazione finanziaria, sostituzione di persona. Ai domiciliari è stata posta Roberta Pezzoli, 46 anni, accusata di riciclaggio.