Golden Globes, miglior film straniero La grande bellezza

paolo sorrentinoOrlando Bloom e Zoe Saldana hanno premiato il Miglior Film Straniero: La Grande Bellezza. Ed è festa grande per l’Italia, un premio importante per Sorrentino. Il miglior attore in una serie tv commedy è Andy Samberg per Brooklyn Nine-Nine. Emma Thompson ha premiato il Miglior Sceneggiatore Spike Jonze per Her! Christoph Waltz ha premiato il Miglior Attore Non Protagonista in un film: Jared Leto per la sua performance in Dallas Buyers Club.

La Grande Bellezza ha battuto film come il francese palma d’oro a Cannes La vita di Adèle, dato per favorito, il film del maestro giapponese Miyazaki The wind rises, l’iraniano Il passato e il danese The hunt. La grande bellezza, ambientato in una Roma felliniana, ha per protagonista Jep Gambardella (l’attore feticcio Toni Servillo), un viveur di sessantacinque anni, giornalista affermato che si muove tra cultura alta e mondanità in una Roma che non smette di essere un santuario di meraviglia e grandezza. Le candidature per gli Academy Award saranno comunicate il 16 gennaio e la cerimonia degli Oscar quest’anno si tiene il 2 marzo.

Paolo Sorrentino è un regista, sceneggiatore e scrittore italiano. Nato a Napoli, a 17 anni rimane orfano di entrambi i genitori. Dopo aver studiato per alcuni anni alla facoltà di Economia e Commercio, a 25 anni decide di intraprendere un percorso lavorativo nel mondo del cinema.

Paolo Sorrentino esordisce con il cortometraggio Un paradiso, co-diretto con Stefano Russo. Lo stesso anno lavora come ispettore di produzione al film Il verificatore di Stefano Incerti: a detta dello stesso Sorrentino, l’esperienza è stata decisamente negativa. Lavora poi come aiuto-regista nel cortometraggio Drogheria di Maurizio Fiume, scrive insieme a Silvestro Sentiero la sceneggiatura per il lungometraggio Napoletani, che nonostante il Premio Solinas non sarà realizzato, e collabora con il regista Antonio Capuano alla scrittura di Polvere di Napoli (1998). Contemporaneamente inizia a lavorare anche per la televisione, scrivendo alcuni episodi della serie televisiva La squadra.

Il cortometraggio L’amore non ha confini (1998), surreale storia d’amore ricca di rimandi cinematografici, segna l’inizio della collaborazione di Sorrentino con la neonata Indigo Film, che produrrà tutti i film del regista. Tra il 1998 e il 1999 scrive con Umberto Contarello la sceneggiatura La voce dell’amore per un film sulla musica neomelodica napoletana da affidare al regista Michele Placido, che non sarà realizzato. Il corto successivo, La notte lunga (2001), è co-prodotto dalla Regione Lombardia nell’ambito di una campagna contro l’uso di droga.

Nel 2002 partecipa al documentario collettivo La primavera del 2002. L’Italia protesta, l’Italia si ferma, coordinato da Francesco Maselli.

Debutta nel lungometraggio nel 2001 con L’uomo in più, del quale è anche sceneggiatore, presentato felicemente al Festival di Venezia e vincitore di vari premi, tra cui il Nastro d’Argento per il miglior regista esordiente, il Ciak d’Oro per la miglior sceneggiatura e la Grolla d’Oro al protagonista Toni Servillo, oltre a tre candidature al David di Donatello 2002.

Il sodalizio con Servillo prosegue con il successivo Le conseguenze dell’amore (2004), presentato al Festival di Cannes. Il film ottiene un successo critico ancora maggiore dell’opera precedente, vincendo 5 David di Donatello 2005 (miglior film, regista, sceneggiatura, attore protagonista e direttore della fotografia) e 3 Nastri d’Argento (migliore attore protagonista, attore non protagonista e direttore della fotografia), e rivela il regista al grande pubblico. Lo stesso anno torna a collaborare con Servillo, girando per Rai 2 una versione televisiva della commedia Sabato, domenica e lunedìdi Eduardo De Filippo, che viene trasmessa nella notte del 25 dicembre.

Dopo un breve cameo nel Il caimano (2006) di Nanni Moretti, gira L’amico di famiglia (2006), nuovamente scelto per il Festival di Cannes, che riscuote un successo di pubblico e critica inferiore al film precedente. Lo stesso anno gira uno spot televisivo per la Fiat Croma interpretato da Jeremy Irons.

Nel maggio 2008 il regista partenopeo partecipa alla selezione ufficiale del Festival di Cannes 2008 con il film Il Divo, ispirato alla figura di Giulio Andreotti e interpretato da Toni Servillo. Il film si aggiudica il Premio della giuria, viene accolto con recensioni molto positive dalla critica italiana e internazionale e riscuote un buon successo di pubblico.

Nel 2009 documenta con il video reportage L’assegnazione delle tende, realizzato per l’edizione online del quotidiano La Repubblica, gli effetti del terremoto all’Aquila. Lo stesso anno partecipa al progetto per Fiducia, una serie di cortometraggi sul tema della fiducia che vede anche la partecipazione di Ermanno Olmi e Gabriele Salvatores, dirigendo il corto La partita lenta e supervisionando L’altra metà, diretto da Pippo Mezzapesa.

Il 27 settembre 2009 è tra i firmatari dell’appello rivolto alle autorità svizzere per il rilascio del regista Roman Polanski, detenuto in attesa di essere estradato negli Stati Uniti.

L’anno seguente pubblica per Feltrinelli il suo primo romanzo, Hanno tutti ragione, con il quale ottiene una candidatura al Premio Strega e all’Alabarda d’oro. Sempre nel 2010 partecipa al film collettivo Napoli 24 con l’episodio La principessa di Napoli. Nel 2011 dirige uno spot televisivo per Yamamay interpretato da Isabella Ferrari.

Il suo primo film in lingua inglese, This Must Be the Place, vede Sean Penn nel ruolo del protagonista e viene presentato in concorso al Festival di Cannes 2011.Il film ha un buon successo al botteghino, con circa 6 milioni di euro di incasso, e vince il David di Donatello per la Migliore sceneggiatura, scritta insieme a Umberto Contarello.

Il 21 maggio 2013 esce nelle sale il suo film La grande bellezza, scritto con Umberto Contarello e in concorso alla 66ª edizione del Festival di Cannes. Il film vede nuovamente Toni Servillo nel ruolo del protagonista, affiancato da Carlo Verdone e Sabrina Ferilli. È il suo maggiore successo al botteghino italiano, con un incasso di oltre 6 milioni di euro. Il film ottiene grande successo anche in Francia e Inghilterra. Il 25 settembre 2013 viene designato come film rappresentante il cinema italiano alla selezione del Premio Oscar 2014 al miglior film in lingua non inglese. In novembre il film sarà diffuso anche negli Stati Uniti. Il film trionfa il 7 dicembre 2013 agli European Film Awards 2013: è premiato nelle categorie miglior film, miglior regista, miglior attore e miglior montaggio. Il 12 dicembre La grande bellezza riceve la nomination ai Golden Globes 2014 nella categoria miglior film straniero. Oggi si è aggiudicato il Golden Globes 2014 come Miglior Film Straniero.

Viene annunciato nel novembre 2013 il nuovo film In the Future, a cui parteciperà Michael Caine.

È sposato in rito civile con la giornalista Daniela D’Antonio. La coppia ha due figli, Anna e Carlo.

Lungometraggi

  • L’uomo in più (2001)
  • Le conseguenze dell’amore (2004)
  • L’amico di famiglia (2006)
  • Il Divo (2008)
  • This Must Be the Place (2011)
  • La grande bellezza (2013)
Film TV
  • Sabato, domenica e lunedì (2004)
Cortometraggi
  • Un paradiso (1994) – co-regia di Stefano Russo
  • L’amore non ha confini (1998)
  • La notte lunga (2001)
  • La primavera del 2002. L’Italia protesta, l’Italia si ferma (2002) – film collettivo
  • Giovani talenti italiani (2004) – episodio Quando le cose vanno male
  • L’Aquila 2009 – Cinque registi tra le macerie (2009) – episodio L’assegnazione delle tende
  • La partita lenta (2009)
  • Napoli 24 (2010) – episodio La principessa di Napoli
Spot pubblicitari
  • Fiat Croma (2006)
  • Yamamay (2011)

Lungometraggi

  • Polvere di Napoli, regia di Antonio Capuano (1998)
Serie televisive
  • La squadra, episodi 1×4 e 1×13 (2000)

Lungometraggi

  • Il caimano, regia di Nanni Moretti (2006)
  • Questione di cuore, regia di Francesca Archibugi (2009)
Serie televisive
  • Boris, episodio 3×12 (2010)

Romanzi

  • Hanno tutti ragione, Feltrinelli, Milano, 2010. ISBN 978-88-07-01809-1
Racconti
  • Tony Pagoda e i suoi amici, Feltrinelli, Milano, 2012.