Firenze, biblioteche nuovo capitolato d’appalto contiene la clausola sociale

“All’interno del capitolato speciale di appalto del nuovo bando di gara per i servizi bibliotecari e archivistici del Comune è inserita una clausola sociale per tutelare i lavoratori che già operano per l’amministrazione”. E’ quanto ha ribadito l’assessore alla cultura Sergio Givone, rispondendo in consiglio comunale a una domanda d’attualità. “Il nuovo bando di gara – ha precisato Givone – prevede le maggiori tutele possibili consentite dalla legge. Osservando la normativa attualmente in vigore ed in particolare l’articolo 69 del codice dei contratti sono state previste ‘condizioni particolari di esecuzione dell’appalto’, ovvero l’aggiudicatario della gara dovrà impegnarsi a riassorbire prioritariamente i lavoratori o dipendenti del precedente aggiudicatario. In sede di valutazione dell’offerta tecnica, come maggior garanzia, è previsto un punteggio specifico per la riassunzione dei lavoratori”. “L’inserimento di una clausola di obbligatorietà al reintegro dei lavoratori a carico dell’aggiudicatario – ha continuato – avrebbe violato quanto disposto dall’articolo 69 del Codice e avrebbe esposto il Comune ad un altissimo rischio di ricorsi. La redazione degli atti di gara ha tenuto conto inoltre delle più recenti pronunce della magistratura e dell’autorità di vigilanza sui contratti pubblici in materia”.