Sindaci bellunesi contro Enel e Terna
“Ribadisco che la Regione del Veneto condivide le sacrosante richieste delle istituzioni e dei cittadini bellunesi per i danni economici e d’immagine causati dal blackout di Capodanno agli impianti di distribuzione ed erogazione dell’energia elettrica. Le scuse e i rimedi a posteriori non bastano”. Lo afferma il presidente Luca Zaia, commentando l’iniziativa degli enti locali bellunesi per l’avvio di un’azione legale finalizzata ad una richiesta di risarcimento delle conseguenze della mancanza di corrente elettrica, che in più località si è protratta per giorni. “Subito dopo l’evento ho scritto al ministro Zanonato perché siano accertati i fatti e individuate le responsabilità – ha ricordato Zaia – non per avere un capro espiatorio, ma in funzione proprio del risarcimento del danno, che è enorme visto che l’evento si è verificato in uno dei periodi economicamente più importanti per il turismo bellunese e per il turismo invernale del Veneto in generale. Accertare le responsabilità significa inoltre mettere in atto gli interventi di contrasto per evitare che si verifichino altri blackout del genere”. “Per questo – ha concluso Zaia – ho chiesto all’avvocatura regionale di valutare tutte le possibili azioni legali in ogni sede”.