Comune di Melfi presentata la nuova giunta

Il sindaco di Melfi, Livio Valvano, ha presentato oggi la nuova Giunta comunale. Gli assessori sono: Luigi Simonetti (Pd), vice sindaco, assessore all’urbanistica, edilizia privata, ambiente, rifiuti, sviluppo economico – politiche del Lavoro; Francesco Fischietti (Udc) assessore alle infrastrutture, rigenerazione urbana-centro storico, mobilità (trasporto locale e scolastico), decoro urbano, politiche energetiche, protezione civile, segnaletica stradale; Alessandro Panico (Pd) assessore alla strategia finanziaria e ricerca finanziamenti, bilancio, tributi, valorizzazione e gestione del patrimonio, controllo di gestione, innovazione organizzativa; Vincenzo Fundone (Sel), assessore alle politiche sociali e della salute, politiche abitative-edilizia popolare, servizi cimiteriali, randagismo; Lucia Moccia, assessore all’istruzione, sport e tempo libero, gestione strutture sportive, politiche giovanili e pari opportunità. “A metà mandato – ha commentato il sindaco di Melfi – si riorganizza per interpretare la nuova fase che deve impegnare la comunità locale nel rendersi consapevole della necessità di una nuova impostazione strategica, di un cambiamento. “Dopo aver aggiornato e approvato nuovamente in Consiglio Comunale le linee programmatiche di mandato – ha detto Valvano – la ricomposizione del governo cittadino deve guardare ai tanti bisogni emergenti e alle necessità di fondo legate ad una visione di lungo periodo, al 2020, l’orizzonte temporale della pianificazione innovativa che il centrosinistra ha voluto introdurre con l’approvazione del Paes (Piano delle Azioni per l’Energia Sostenibile) in materia di politiche energetiche e ambiente, facendo una scelta non obbligatoria ma molto responsabile, con l’adesione all’iniziativa Europea del Patto dei Sindaci. Una sfida moderna per una città che vuole interpretare la modernità, con tutti i suoi problemi, le limitazioni e i sacrifici insiti nel cambiamento. Il nuovo paradigma alla base dell’azione amministrativa – ha ricordato Valvano – è ‘rigenerazione’ che deve sostituire l’idea della ‘espansione’. E’ un processo già in atto, che abbiamo innescato nella prima parte del mandato di governo del centrosinistra. Rigenerazione urbana, sociale, civica, ambientale, in sostanza una presa di coscienza della necessità di una rigenerazione culturale, un nuovo senso civico sempre più collettivo che nelle politiche di governo locale sostituisca gli egoismi individuali con una visone d’assieme, dove i singoli cittadini devono sentirsi liberi nelle loro scelte, ma responsabili per il futuro della comunità”.