Como, in consiglio la proposta di delibera per la Consulta giovanile

Su proposta dell’assessorato alle Politiche Giovanili, rappresentato dal vicesindaco Silvia Magni, la giunta ha approvato, nella seduta dell’8 gennaio, la proposta di delibera per l’istituzione della consulta giovanile. La proposta approderà ora all’esame del consiglio comunale. “Si tratta di un’occasione e di un’opportunità – spiega il vicesindaco – per dare maggior rappresentanza ai giovani. Noi l’abbiamo immaginata come uno spazio di confronto e di condivisione dove i più giovani rappresentanti delle associazioni cittadine e i singoli potranno contribuire attivamente al progresso della coesione sociale giovanile e alla creazione di una rete sociale di grande valore per il Comune di Como”. La Consulta giovanile sarà un organismo consultivo del consiglio comunale al quale potrà presentare proposte sulle deliberazioni che riguardano le tematiche giovanili o su altri temi comunque attinenti. La Consulta si propone, inoltre, come punto di riferimento e di informazione per i gruppi e i singoli interessati alle diverse tematiche giovanili, tra cui scuola, università, mondo del lavoro, cultura, tempo libero, politiche sociali; raccoglierà informazioni rispetto a tali realtà, o direttamente, o attraverso gli uffici comunali; promuoverà dibattiti e incontri, coadiuverà le diverse realtà associative che la compongono, nell’organizzazione e nella promozione di eventi. La sede della Consulta giovanile, che non comporterà incarichi retribuiti, sarà il Comune di Como.