Potenza, positive decisioni per Ufficio stampa Regione

“Le decisioni adottate dalla Giunta Regionale per quanto riguarda l’ufficio Stampa e la sospensione di alcune attività editoriali sono utili e positive”. Ad affermarlo in una nota stampa, Pietro Simonetti presidente Cseres. ”Tali provvedimenti – continua Simonetti – dovrebbero essere arricchiti da significativi interventi di risanamento e di qualificazione dell’offerta informatica della Regione, per troppo tempo  gestita con alti costi, autoritarismo e scarsa efficacia di ricaduta sull’utenza. Andrebbe rivisto l’attuale struttura degli uffici stampa tornando alla iniziale unitarietà e rovesciando la politica della spesa sempre più spostata sull’allargamento degli organici e del precariato e sulla riduzione della qualità della produzione. È sintomatica la caduta verticale delle attività editoriali del Consiglio Regionale con il taglio delle pubblicazioni informative e l’impossibilità dell’utenza di accedere ai procedimenti amministrativi del Consiglio e della Giunta (delibere, determine, decreti ecc.) per non parlare degli atti delle aziende Regionali controllate o di emanazione. Un vero e proprio terreno di nessuno al netto di chi decide o prepara gli atti o li gestisce in piena solitudine. Altro che Open data. La decisione di creare un portale fu presa per aprire il sistema regionale ai cittadini anche con l’offerta di servizi da erogare. Su questo terreno c’è molto da fare anche per utilizzare le risorse umane e tecniche, per consolidare e sviluppare i livelli occupazionali con la creazione di una struttura che possa gestire, anche riducendo i costi, il sistema web, informatico e telefonico superando la ragnatela del costosissimo sub appalto anche in vista dell’attuazione dei progetti per la firma digitale e della copertura del territorio con la banda ultra larga e la conquista dell’accesso gratuito ad internet. Ora – conclude Simonetti – si tratta anche di verificare la precedente gestione di Basilicatanet dal punto di vista della spesa e dei relativi procedimenti amministrativi adottati e fortemente criticati anche dal mondo informativo locale e non .La prospettiva fatta di innovazione e recupero della programmazione dell’uso ottimale delle risorse passa la trasparenza e la conoscenza delle scelte e della gestione a partire dai Fondi Europei  e dal sostegno all’editoria lucana”.