Femminicidio, che l’Epifania porti in dono il dovuto rispetto e la valorizzazione delle donne

“L’anno nuovo è iniziato, lascia dietro di sè un dolore troppo grande per un fenomeno quello del femminicidio che sembra proprio non si riesca ad arginare”. Così la presidente della commissione Pari opportunità Maria Federica Giuliani che aggiunge: ” Non è stato ancora ritrovato dal novembre scorso, solo per rimanere nella nostra regione, nelle campagne di Follonica il corpo di Francesca Benetti . Ma è la mattanza di inizio anno a Torino dove un uomo ha eliminato ben tre generazioni di donne uccidendo suocera, moglie e figlia ventunenne, il macabro simbolo della crudeltà nei confronti delle donne a cui non vogliamo assolutamente arrenderci. Difficile combattere un fenomeno che però, grazie al lavoro tenace delle istituzioni e delle associazioni, è sì conosciuto da tutti ma non si riesce ad arrestare. Nel 2013 – spiega Giuliani- sono stati fatti grandi passi in avanti e anche la politica ha posto al centro della propria azione il contrasto al femminicidio, il Parlamento più “rosa” di tutti i tempi ha ratificato subito la Convenzione di Istanbul, il Governo ha promulgato un decreto ad hoc poi convertito in legge a ottobre. Eppure, paradossalmente il numero di femminicidi nel 2013 è stato superiore, 103 contro i 93 del 2012. Un fenomeno strutturale quindi a cui bisogna rispondere attuando le norme sopra ricordate ma soprattutto adeguandosi alla cultura sociale che nel nostro paese è radicalmente cambiata in questi anni, perchè sia l’anno della svolta che rispetta e valorizza le donne, consapevoli della nostra forza e con la determinazione di sempre”.