Collegno, Daniele Garattini uccide la moglie Letizia Maggio, la suocera Daria Maccari, la figlia Giulia, poi si toglie la vita

E’ accaduto in un’abitazione di corso Francia 226. Autore della strage Daniele Garattini, 57 anni, ex rappresentante della Benetton, licenziato tre mesi addietro. Ha esploso sei colpi di pistola uccidendo: la moglie Letizia Maggio, 54 anni; la suocera Daria Maccari, 84 anni, di Bellinzago Novarese; la figlia Giulia, 21 anni. Poi si è accoltellato al petto. Quattro morti.

Letizia Maggio era un’impiegata della Lavazza, molto impegnata nel sociale. Giulia Garattini frequentava l’università. Dopo avere ucciso i familiari, con estrema calma, Daniele Garattini ha avvisato i Carabinieri. “Venite, ho ucciso tutti i miei familiari”. Poi s’è conficcato un coltello da cucina nel petto, è morto poco dopo in ospedale. Niente da fare per i familiari, colpiti dalla testa e all’addome. La pistola, una calibro 7.65, era stato regolarmente denunciata.