Camera Commercio Matera positivo bilancio attività 2013

Il presidente della Camera di commercio di Matera Angelo Tortorelli, a conclusione di un mandato quinquennale, ha illustrato alla stampa il bilancio delle iniziative del 2013, realizzate “con un investimento di 10 milioni di euro”. “Il bilancio – fa sapere l’Ente camerale – conferma nei numeri e nelle attività realizzate l’impegno di un Ente a svolgere una azione costante nelle attività di sostegno alle imprese, nella innovazione e in un rapporto costruttivo di coinvolgimento dei giovani in una fase difficile per l’economia locale e del Paese. Attiva è stata l’azione del Registro imprese che per lo sportello unico per le attività produttive (Suap), riferito a 30 comuni su 31, ha rilasciato 2007 pratiche telematiche con un incremento del 40 per cento in più rispetto al 2012”. La Camera di Commercio precisa che: “Sono stati 82 i marchi registrati, tre i brevetti e altrettanti i modelli di utilità presso l’Ufficio Marchi e Brevetti. Le attività di promozione, attraverso l’azienda speciale Cesp, realizzate a consuntivo sono state 58 (38 di business event e 20 in attività formative e informative).. Tra le attività particolari segnalate figurano il consiglio camerale dei ragazzi, il primo in senso assoluto in Italia, la borsa di studio ‘’Davide Cotrufo’’ sulla dieta mediterranea, gli incontri di divulgazione nelle scuole sui temi del riciclo, le azioni per il sociale come i corsi sulla cartapesta presso la Casa circondariale, l’istituzione dello sportello di ascolto per gli imprenditori in difficoltà e lo start –up impresa sociale. L’ente ha anche attivato un questionario di soddisfazione che ha coinvolto 190 utenti , con un giudizio positivo sul ruolo, le funzioni e i servizi erogati”. “I dati di bilancio – ha detto il presidente della Camera di Commercio Angelo Tortorelli – hanno confermato il trend positivo del lavoro portato avanti nel corso del mandato con le delibere di giunta e di consiglio approvate con il pieno sostegno di tutte le componenti. E c’è un dato incoraggiante che viene dalla legge di stabilità circa le ulteriori competenze, in materia di formazione sviluppo, che dallo Stato e da altri Enti possono essere trasferiti alle Camere di commercio, rafforzandone ruolo e presenze”.