Torino, area Continassa integrazione al progetto ambientale

Nel corso dei lavori di bonifica nell’area della cascina Continassa è emersa la presenza di notevoli quantità di rifiuti da smaltire, non quantificabile al momento della consegna dell’area. Ciò comporta quindi la revisione degli accordi tra Città di Torino e Juventus FC sui costi di smaltimento e di bonifica necessari per l’avvio del cantiere del nuovo centro sportivo della società calcistica torinese.

Per questo, in relazione a quanto previsto dall’art. 8 del contratto definitivo tra Città e società Juventus FC stipulato in data14 giugno 2013, il Progetto Ambientale viene integrato, con delibera proposta dagli assessori Lo Russo e Lavolta e approvata oggi dalla Giunta, per un importo pari a euro 895.000 (più IVA), da sottrarre al residuo del corrispettivo del diritto di superficie ancora dovuto, il cui versamento è contrattualmente previsto entro il prossimo 31 dicembre.

Stante l’impossibilità da parte della Città a realizzare direttamente le demolizioni e le bonifiche di competenza in tempi utili, nel contratto definitivo (art. 4) la Società Juventus si era resa disponibile a realizzare a scomputo degli oneri di urbanizzazione le opere ambientali e di pre-urbanizzazione, secondo apposito “Progetto Ambientale” da concordarsi con la Città, approvato nel settembre scorso. In esso si prevedeva un costo di bonifica e smaltimento pari a 1.386.166 euro, di cui euro 175.082 per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, sulla base di una valutazione preventiva provvisoria.

Il contratto tra Città e Juventus FC, proprio in previsione di eventuali problematiche ambientali “non conosciute o conoscibili eccedenti l’ordinarietà dell’uso dell’Area e/o determinate da eventi, azioni o omissioni precedenti la consegna”, prevedeva già di liberare la Società Juventus dagli aggravi dei relativi costi. Sottratta la cifra delle integrazioni al Progetto Ambientale, la Juventus Fc verserà al Comune di Torino un ammontare per il diritto di superficie pari a 3.305.000 euro più Iva entro il prossimo 31 dicembre.

“La valutazione puntuale della condizione ambientale dell’area della Continassa emersa nel corso dei lavori di bonifica ha evidenziato un degrado ben superiore a quanto inizialmente ipotizzato – ha sottolineato l’assessore all’Urbanistica Stefano Lo Russo – è evidente che l’area della Continassa doveva essere riqualificata e solo con interventi di questa portata era possibile volgere in positivo una condizione del territorio così pesantemente compromessa”.