Alto Sangro, stagione sciistica prosegue regolarmente tutto pronto per Capodanno
“Non possiamo che esprimere un plauso per il grande senso di responsabilità e del dovere dimostrato dai dipendenti delle sette società che gestiscono gli impianti sciistici del comprensorio dell’Alto Sangro, i quali hanno deciso di rinviare al 15 e 16 gennaio lo sciopero indetto inizialmente per il 25 e 26 dicembre. L’attenzione per una protesta assolutamente condivisibile, comunque, resta alta, in attesa di risposte e fatti concreti non più rinviabili”. Lo afferma il presidente del consorzio SkiPass Alto Sangro, Bonaventura Margadonna, a proposito della mobilitazione dei lavoratori per la mancata erogazione, da parte della Regione Abruzzo, di otto milioni di euro già assegnati, finalizzati all’ampliamento dei bacini idrici di accumulo e all’innevamento programmato.
Nel fare il punto sulla protesta e sulla situazione degli impianti nei giorni di Natale, Margadonna, a nome del consorzio, esprime profondo cordoglio per la morte dello sciatore francese di 24 anni investito da una valanga sulle montagne di Bardonecchia. “Un grave lutto – commenta il presidente – che colpisce tutto il mondo del turismo invernale e che non può lasciarci indifferenti”.
Positivi, con circa ottomila presenze, i risultati nel giorno di Natale per il comprensorio dell’Alto Sangro. La protesta, rientrata in tempo, non ha creato problemi agli alberghi del comprensorio e i clienti sono tutti rimasti per trascorrere le proprie vacanze natalizie. “La stagione prosegue regolarmente – spiega Margadonna -, la quasi totalità delle piste è fruibile e tutto è pronto per il Capodanno”. Tra le novità di quest’anno c’è l’iniziativa “Après ski Roccaraso”, serie di eventi ed attività da fare dopo lo sci, nelle baie del comprensorio e nei locali del paese.