Grosseto, è nata Sistema la nuova società unica del Comune

E’ nata “Sistema”, la nuova società partecipata al 100% dal Comune che inizierà ad operare dal prossimo 1 gennaio 2014 e che fonde per incorporazione San Lorenzo servizi srl, Grosseto Parcheggi srl e Investia srl, con anche la controllata di quest’ultima, la Gestioni cinematografiche srl.

Dal notaio, il Sindaco Bonifazi e il neo Presidente della Società, Gabriele Fusini, accompagnato dal Direttore generale Alberto Paolini, hanno firmato l’atto formale per la nascita di questa importante realtà cittadina che deve il suo nome ad una selezione tra le proposte venute dalle scuole medie della città, come anche il logo. Quest’ultimo, insieme alle due scuole vincitrici del concorso, verrà presentato nei prossimi giorni.

“Siamo riusciti a portare a termine entro il 31 dicembre, come promesso, un processo fondamentale quanto complesso – ha spiegato il Sindaco Bonifazi – e non era scontato. Abbiamo quindi unito sotto un’unica guida le tre società comunali al 100%, mettendo in campo economie di scala e di risparmio ma offrendo una capacità di intervento moltiplicata su ambiti che influenzano la vita quotidiana di tutti i cittadini di Grosseto, dalla gestione dei parcheggi a quella dei cimiteri, passando per l’illuminazione pubblica, il noleggio di auto elettriche, la segnaletica stradale, il servizio affissioni e altro ancora”.

Dopo l’approvazione delle linee di indirizzo da parte del Consiglio comunale nel marzo scorso, il percorso di semplificazione è andato avanti speditamente, passando anche dall’avvenuto conferimento del cosiddetto cantiere comunale da ristrutturare per garantire anche una sede unica a questa nuova realtà cittadina e, a regime, un risparmio di 200 mila euro l’anno di affitti.

Un’unica società partecipata consentirà di realizzare economie di scala nella gestione del personale e dei servizi contabili, informatici e legali. “Non solo – ha voluto aggiungere il Sindaco – la riduzione del numero complessivo degli amministratori permetterà anche un risparmio importante rispetto ai compensi e il tutto garantendo i livelli occupazionali”.