Perugia, oltre 1 milione per sviluppo tecnologie, informazione e comunicazione delle pmi

Ammontano a oltre un milione 50 mila euro le risorse destinate dalla Regione Umbria per finanziare i due nuovi bandi per lo sviluppo delle tecnologie, dell’informazione e della comunicazione nelle piccole e medie imprese: lo comunica l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Vincenzo Riommi, precisando che “si tratta in assoluto dei primi due bandi della Regione Umbria la cui presentazione della domanda è stata completamente ‘dematerializzata’, visto che le aziende umbre potranno compilare le domande on-line sulla piattaforma regionale SMG, firmare digitalmente la domanda compilata ed inoltrarla, attraverso lo stesso sistema, al protocollo della Regione Umbria che, a sua volta,  provvederà in automatico a fornire all’azienda richiedente il contributo, tramite e-mail”.

Il primo avviso “TIC Basic 2013”, prevede l’assegnazione di risorse pari a 550 mila euro, mentre il secondo, ‘Tic Innovazione 2013’, conta su un finanziamento di 500 mila euro.

“I bandi – ha specificato l’assessore Riommi – presentano novità sia sul fronte dei contenuti, che sulla modalità di accesso al contributo”: riguardo a quest’ultimo aspetto l’assessore ha precisato che “nel caso del bando ‘TIC Basic 2013’,  è stata scelta la modalità a sportello per la presentazione della domanda che, tra i vari vantaggi, permetterà all’azienda di conoscere istantaneamente l’esito della propria istanza. Per quanto riguarda il TIC Innovazione, per il quale non è stato possibile effettuare una procedura a sportello, la  presentazione della domanda online, avrà l’effetto di ridurre i tempi di attesa poiché  il lavoro dal punto di vista amministrativo risulterà inferiore”.

I contenuti dettagliati dei bandi e le modalità di partecipazione sono stati illustrati dal coordinatore regionale dell’area impresa e lavoro, Luigi Rossetti, nel corso di un incontro organizzato a Villa Umbra, al quale hanno partecipato i rappresentanti delle piccole e medie imprese: spiegando le finalità del bando “Tic Basic 2013”, Rossetti ha precisato che “l’accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione rappresenta uno degli obiettivi fondamentali per l’innalzamento del tasso di innovazione e di produttività del sistema regionale. Per superare il ‘digital divide’ che ancora ostacola il dispiegarsi dei vantaggi del nuovo paradigma tecnologico, è necessario sostenere sia programmi fondamentali di utilizzo delle tecnologie, dell’innovazione e della comunicazione, sia progetti complessi di innovazione nell’organizzazione e nei processi produttivi”.

“Con questo bando – ha aggiunto – vengono finanziate attività standard nel campo delle ‘TIC’ e che utilizzano tecnologie mature nel settore, di conseguenza è stato possibile applicare una metodologia valutativa a sportello la cui apertura per la presentazione delle domande è prevista per il 14 gennaio e la chiusura il 17 febbraio 2014.  Minimo ammissibile a progetto è 10 mila euro  mentre il  massimo è fissato a  50 mila”.

L’avviso è destinato alle piccole e medie imprese allo scopo di sostenere l’introduzione e l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) quale elemento della loro strategia di sviluppo e competitività. Le aree indicate nel bando sono quelle già individuate dai precedenti bandi TIC e quindi quelle relative alle Infrastrutture, reti LAN, server farm, ai Portali Web e software gestionali, Sistemi integrati per la produzione.

Per quanto riguarda il bando “Tic Innovazione 2013”, il coordinatore regionale ha evidenziato che “il perdurare della crisi economica impone alle aziende un cambiamento radicale di strategia che dovrà puntare sull’innovazione e su processi innovativi. L’esiguità delle risorse finanziarie inoltre, impone nella prossima programmazione 2014-20, di premiare i progetti che avranno un effetto moltiplicativo su altre esperienze. A tal fine l’amministrazione regionale ha voluto anticipare i tempi premiando i progetti che si dimostrano maggiormente innovativi e che avranno delle sicure ricadute su altri progetti”.

Le nuove iniziative che saranno presentate verranno valutate da un  comitato tecnico visto che, non potendo ricadere su interventi standard nel campo delle TIC, contrariamente all’altro bando, non si potrà utilizzare la procedura a sportello. Anche in questo caso a beneficiare delle risorse, pari a 500 mila euro, sono le piccole e medie imprese. L’apertura del bando è fissata per il 21 gennaio e la chiusura per il 6 marzo 2014.