Firenze, sale ancora il pm10 divieto per i mezzi più inquinanti esteso a tutta la città

Continuano a salire le polveri sottili nell’aria: da domani fino a martedì 17 dicembre scatta l’estensione a tutto il centro abitato del divieto di circolazione per i mezzi più inquinanti, dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30. Si tratta dell’applicazione del secondo modulo dei provvedimenti antismog validi per tutta l’area fiorentina, che scatta con il superamento per tre giorni consecutivi del limite giornaliero del pm10 (50 microgrammi al m3) ed ha la durata di quattro giorni, prorogabile di ulteriori quattro se perdura il superamento. Molto dipenderà dalle condizioni meteo, che finora sono state stabili e quindi sfavorevoli alla dispersione degli inquinanti. Il divieto riguarda: i motocicli a 2 tempi Euro 1; le autovetture a benzina Euro 1; le autovetture diesel Euro 2 e Euro 3; i veicoli per il trasporto merci diesel Euro 1. Restano in vigore gli altri provvedimenti che riguardano gli impianti di riscaldamento: la riduzione del periodo di funzionamento ad 8 ore giornaliere (salvo gli impianti a rete o condominiali gestiti con caldaia centralizzata, che possono usufruire di un periodo di 30 minuti di funzionamento preliminare per ogni fase di avvio ripetibile fino a tre volte nelle 24 ore); la riduzione della temperatura a 18° C negli edifici adibiti a civile abitazione e a 17° negli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali ed assimilabili. Sono esclusi dalle limitazioni gli impianti installati negli edifici adibiti ad ospedali, cliniche o case di cura, scuole ed asili, oltre alle tipologie più moderne di impianti. Si ricorda infine che sono vigenti ormai da anni in modo permanente i divieti di circolazione in tutto il centro abitato per i veicoli più inquinanti: ciclomotori a 2 tempi Euro 0 e Euro 1; ciclomotori a 4 tempi Euro 0; motocicli a 2 tempi Euro 0; autovetture benzina e diesel Euro 0 e diesel Euro 1; i veicoli merci benzina e diesel Euro 0.